Memo Remigi è tornato a parlare, in una nuova intervista, della tanto discussa cacciata da Oggi è un altro giorno e del suo rapporto speciale con Barbara d’Urso. Alla redazione del Corriere della Sera, l’artista 80enne si è raccontato senza filtri rivelando in particolar modo cosa è accaduto prima e dopo che la produzione del programma condotto da Serena Bortone lo licenziasse, alla luce della mano morta ai danni di Jessica Morlacchi.
Rispetto al fattaccio, che tanto ha sconvolto l’opinione pubblica a vari livelli, ancora oggi Remigi non nasconde una grande amarezza. Parlando della vittima del suo gesto, la Morlacchi, ha per esempio commentato:
“È stato un gesto senza malizia, scherzoso, ma sicuramente inopportuno. Io e lei abbiamo avuto sempre un rapporto amichevole, di grande confidenza e complicità: dopo il fattaccio l’avevo chiamata, ma non mi ha mai risposto.”
Remigi è evidentemente molto deluso anche per l’atteggiamento avuto da Serena Bortone, con cui ha a lungo collaborato amorevolmente. Dopo quella puntata, a partire dalla quale tutto è cambiato, la presentatrice ha infatti deciso di interrompere qualunque contatto con il suo ormai ex affetto stabile. Remigi, a proposito, ha aggiunto:
“Non ci siamo più sentiti. Nemmeno una chiamata. Mi sarei aspettato, visto il lungo rapporto, un comportamento diverso, speravo in più umanità da parte sua. Anche Costanzo lo aveva detto: Memo ha sbagliato e lo sa. Ma ci sono autori di colpe maggiori, molto maggiori che lavorano serviti e riveriti.”
Memo Remigi, tra l’altro, aveva deciso alla luce del lincenziamento da parte della Rai di adire per vie legali per poter preservare la sua dignità di uomo e artista. Con una nota pubblicata tramite il suo portavoce e trasmessa ai mezzi di informazione, l’artista si era definito “moralmente distrutto”, nonostante da più parti (Morlacchi compresa) si era detto che il suo gesto era comunque impossibile da giustificare e poteva tranquillamente essere definito come una vera e propria molestia.
Memo Remigi torna a parlare dell’amore per Barbara d’Urso
Nella stessa intervista, l’artista ha anche avuto modo di parlare dell’amore giovanile per la conduttrice di Pomeriggio 5, che ai tempi aveva solo 19 anni (mentre lui ne aveva il doppio). Remigi ha fatto riferimento in modo generico a “una giovane donna” ma è stato lo stesso Corriere a precisare, per l’appunto, che si stava parlando proprio della celeberrima conduttrice campana. Qui il commento di Remigi:
“All’epoca ero un uomo con il cuore palpitante, ma diviso in due: una parte era per questa giovane donna che mi faceva sentire speciale e irrinunciabile, ma una parte era rimasta da Lucia. Capisco che magari alcune donne volessero un impegno più stabile, ma io la famiglia ce l’avevo già, Lucia per me è sempre stata un punto di riferimento, una dipendenza affettiva, nonostante avessi anche altre velleità.”
Già qualche mese fa, in un’altra intervista al settimanale Dipiù, Remigi aveva parlato della sua love story con la d’Urso. Una “scappatella”, quello con la conduttrice, che avrebbe creato un’enorme frattura fra Remigi e la moglie Lucia, scomparsa un anno fa a causa di una malattia.