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Enrico Mentana, nel cuore della notte, dopo che c’è stata la proclamazione del vincitore della 75esima edizione del Festival di Sanremo che ha visto trionfare Olly, ha pubblicato un post che ha scatenato un putiferio. Il ‘Direttore’ ha ricordato che pochi giorni fa, a Festival già iniziato, aveva consigliato di tenere d’occhio Olly e Lucio Corsi (l’artista toscano si è classificato al secondo posto). Sia per la loro bravura, ma anche per un altro dettaglio.

Olly ha come manager Marta Donà, fondatrice de La Tarma, a quanto pare una vera e propria Re Mida quando si tratta di dover conquistare il gradino più alto del podio all’Ariston. Negli ultimi quattro anni hanno sempre vinto gli artisti da lei seguiti. Mentana ha anche fatto notare un’altra curiosa coincidenza: il numero di votazione di Olly è stato il medesimo di Angelina Mango della passata edizione e lo stesso di Marco Mengoni nel 2023, vale a dire il 15.

Di seguito il post integrale veicolato da Mentana su Facebook:

“Sanremo 2022 Maneskin: manager Marta Donà. Sanremo 2023 Marco Mengoni: manager Marta Donà. Sanremo 2024 Angelina Mango: manager Marta Donà. Sanremo 2025 Olly: manager ancora lei, Marta Donà. L’altro giorno, qui, avevo detto di tenere sott’occhio questi due (Olly e Lucio Corsi)… Ha vinto chi andava votato col numero 15, lo stesso che aveva un anno fa Angelina Mango, e l’anno prima Marco Mengoni“.

Bufera sotto al post di Enrico Mentana sul vincitore di Sanremo 2025

Il post del giornalista si è limitato a fotografare la situazione. Nessun giudizio è stato espresso da parte di ‘Chicco’. Ci hanno pensato centinaia di utenti a trarre conclusioni più o meno avventate. C’è chi ha sostenuto che si tratti semplicemente di una curiosa coincidenza e che evidentemente la signora Marta Donà sa fare bene il suo lavoro. Molti invece hanno visto nel quadro presentato da Mentana un qualcosa di parecchio sospetto, sentenziando che il Festival è assegnato a tavolino e giudicando il trionfo di Olly scandaloso. In realtà il giovane piace molto e non c’è stato alcunché di scandaloso.

La classifica finale ha innescato parecchie reazioni di protesta. Plateali quelle che si sono viste all’interno del teatro Ariston. Quando Carlo Conti ha annunciato il settimo posto di Achille Lauro e il sesto di Giorgia, è piovuta una pioggia di fischi. Diverse anche le urla di contestazione. Il conduttore toscano, innanzi a cotanto baccano, si è addirittura dovuto fermare per qualche secondo, nell’attesa che si ristabilisse la calma.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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