Saltato il programma che avrebbe dovuto aprire la stagione di Canale 5 e che avrebbe dovuto essere presentato da Michelle Hunziker. Nei giorni scorsi si è parlato de Il più grande Karaoke d’Italia, evento musicale che sembrava dovesse essere ospitato nell’Arena di Verona e sulle reti del Biscione. E invece, come riferisce TvBlog, non se ne farà nulla. Di conseguenza la conduttrice svizzera non avrà alcunché da presentare a settembre.
Per quel che riguarda Il più grande Karaoke d’Italia, format Endemol, erano anche state ipotizzate due date di messa in onda sull’ammiraglia Mediaset, il 7 e il 14 settembre. Invece niente spettacolo. Lo show musicale avrebbe dovuto prendere spunto dal mitico Karaoke dei fratelli Fiorello nelle piazze d’Italia, in onda nell’access prime time di Italia 1 negli anni ’90. Per motivi non chiari, non sarà organizzato alcun evento.
Michelle Hunziker quindi riposerà fino a quando non dovrà tornare dietro al bancone di Striscia la Notizia, dove nella prossima stagione farà di nuovo coppia con il collega e amico Gerry Scotti. Inoltre sarà protagonista nelle due serate musicali già registrate con i Pooh ed Andrea Bocelli. Si sussurra poi che sarebbe in pole position per prendere il timone di The Ultimate Entertainer, il format musicale della Fremantle, annunciato da Mediaset nel corso della presentazione dei palinsesti.
La Hunziker potrebbe anche essere impiegata in uno degli spin-off di Io Canto che quest’anno vedrà nascere anche la versione “senior”. Difficilmente Scotti presenterà tutti gli show. Già lo scorso anno ha lasciato il format “family” all’amica Michelle. Probabile che anche nella prossima stagione ci sarà una staffetta di questo tipo.
Niente da fare invece per Michelle Impossible & Friends. Il one woman show della conduttrice svizzera non vedrà la quarta stagione. I vertici del Biscione hanno deciso di archiviare il tutto. Anche perché gli ascolti della prima edizione sono stati buoni, ma quelli della seconda e della terza hanno restituito dati tutt’altro che confortanti. Evidentemente il pubblico ha iniziato a manifestare poco interesse, da qui la scelta di mandare in soffitta il format (già si sarebbe potuta evitare la terza stagione).