Michelle Hunziker, oggi un grande salto nel passato. Da Aurora all’estetista ‘assassina’
Oggi Michelle Hunziker ha voluto fare un tuffo nel passato e sui suoi profili social ha sfoderato delle fotografie, scattate tanti anni fa, che non si erano mai viste prima. In una prima foto si vede la showgirl giovanissima, al mare, che posa con le mani dolcemente posate tra i capelli. La showgirl svizzera aveva 18 anni ed erano gli anni 90. La sua bellezza era già incredibile. Nella seconda foto, invece, qualche anno era passato. Michelle infatti posa con sua figlia Aurora Ramazzotti che si stava avvicinando già al periodo dell’adolescenza. La foto di madre e figlia è meravigliosa e in tantissimi sono stati i followers che si sono complimentati con entrambe. Qualcuno, poi, nelle due foto postate da Michelle ha notato quanto sia grande la somiglianza con la figlia: stesse labbra, stesso naso, stessi occhi. In barba a chi ritiene con convinzione che la ragazza sia identica al padre Eros Ramazzotti.
Michelle Hunziker, il ‘troncietto’ da adolescente e l’estetista ‘assassina’
Nel fare un salto nel passato, la Hunziker ha poi rivelato un ‘simpatico’ retroscena sulle sue sopracciglia. Pare infatti che la simpatica conduttrice sia stata vittima di un’estetista un po’ imbranata. “Buongiorno! – ha esordito Michellina – Ecco il tipico ‘troncietto’ da post adolescente che ci crede un casino! Qui avevo 18 anni, un po’ bruciacchiata dal sole ed erano gli anni novanta! Reduce dall’opera di un’estetista ‘assassina’ la quale ha pensato bene di togliermi tutte le sopracciglia! Bacio grande a tutti voi e buona giornata”.
Michelle Hunziker e il dolce ricordo con Aurora: “Ormai sei una donna”
Qualche minuto dopo, poi, la frizzante bionda ha postato un’altra foto dove la si vede insieme alla sua adorata primogenita. Il ricordo è stato a dir poco tenerissimo: “E poi ho trovato anche questa! Tenera Auri a 13 anni…notare le sopracciglia di Auri, erano come le mie prima che l’estetista ‘assassina’ me le strappasse negli anni novanta…(poi non mi sono più ricresciute). Cucciola mia…ormai sei una donna”.