Michelle Obama ha rilasciato un’intervista a Vanity Fair dove ha risposto alle domande della giornalista Rula Jebreal. L’ex first lady in questo periodo è impegnata con il lancio della serie tv Waffles + Mochi, prodotta dalla Higher Ground Productions, la casa di produzione degli Obama. Si tratta di una serie che è rivolta ai bambini e dove si evidenzia l’importanza del cibo che mangiano. Secondo la moglie di Obama, infatti, tra i parametri dello sviluppo di un paese c’è anche la qualità del cibo e la capacità di ogni singola famiglia di portare a tavola alimenti genuini che possano far crescere in maniera sana i più piccoli.
Nell’intervista Michelle Obama ha raccontato anche come hanno vissuto in famiglia durante il lockdown. Le due figlie Malia e Sasha sono diventate delle cuoche provette. Hanno preparato muffin, torte e dolci di ogni genere:
“Era divertente guardarle sperimentare cose nuove, sbagliare e poi migliorare preparando le stesse ricette, più e più volte”
Michelle Obama, che ha avuto un aborto spontaneo in passato, ha ammesso di ammirare molto la loro capacità di esplorare per nuovi orizzonti. L’ex first lady si è detta molto felice perché, in questo periodo, sta vedendo i frutti di tutti i suoi investimenti. Malia, 22 anni, si è laureata da poco e molto presto andrà a vivere da sola.
Entrambe sono descritte dalla madre come due ragazze molto curiose, che amano scoprire sempre cose nuove. Nell’intervista, Michelle ha anche voluto svelare qual è il suo piatto preferito:
“Macaroni and cheese, una bella teglia ricca di formaggio! Da bambina la adoravo. Non la mangiavamo spesso, ma quando era in tavola, era sicuramente il mio piatto preferito e lo è ancora oggi”
Per quanto riguarda le prossime elezioni, la Obama per ora non sembra pensarci. Ha confessato, però, di voler lavorare per le prossime generazioni:
“Gli investimenti che i singoli Paesi stanziano per l’istruzione delle ragazze sono, a mio parere, il metro di valutazione del livello di sviluppo e della qualità della vita”
Per Michelle Obama le donne possono essere considerate una vera e propria linfa vitale per ogni famiglia e comunità. Proprio per questo ha sottolineato l’importanza di investire nella loro istruzione, in modo che possano avere le giuste conoscenze per poter far crescere figli sani.
Una bellissima intervista quella della giornalista Rula Jebreal che, nelle ultime ore, è tornata a parlare della violenza sulle donne, confessando al Corriere che sua madre, nel momento della sua nascita, era davvero terrorizzata e impaurita:
Disse “è femmina, ho messo al mondo un’altra vittima”
Una ferita molto profonda, in grado di trascendere le generazioni.