Per quanto possa sembrare assurdo, Milo Infante, uno dei volti più celebri del giornalismo Rai, è attualmente indagato sul caso Denise Pipitone. A riportare la notizia in anteprima nelle scorse ore è stata Repubblica, che ha fatto riferimento ad un’indagine ufficialmente aperta da parte della procura di Marsala.
Milo Infante, da ormai diverso tempo, si è occupato in modo approfondito (come altri decine di giornalisti e media, d’altra parte) del caso della scomparsa della bambina di Mazara del Vallo sparita nel nulla il 1° settembre 2004.
Del caso di Denise Pipitone Milo Infante ha parlato in svariate occasioni nel corso della trasmissione che conduce su Rai Due, Ore 14. Probabilmente “troppe”, tanto da attirare su di sé “antipatie” che a questo punto verranno risolte in un’aula di tribunale.
Già lo scorso marzo il giornalista Rai, con un video pubblicato sul suo profilo Instagram ufficiale, aveva tenuto ad aggiornare i suoi follower sulle indagini. Milo Infante aveva utilizzato parole non esattamente accomodanti, evidentemente deluso da tutto quello che stava accadendo.
Dopo aver ricevuto una comunicazione ufficiale da parte della procura di Marsala, il giornalista aveva scritto “I giudici indagano chi Denise l’ha cercata con tutte le forze. Giornalisti, ex pm, e non solo… Se qualcuno pensa che sia sufficiente per fermarci sbaglia. Continueremo a cercare Denise”.
In un video pubblicato successivamente, Milo Infante aveva aggiunto un nuovo aggiornamento alla vicenda. Nella clip, il giornalista annunciava: “L’onorevole Serracchiani presenterà presto la proposta di calendarizzazione della commissione di inchiesta su Denise“. Purtroppo però, al di là della notizia dell’inchiesta che pesa sul suo capo, nel frattempo si è anche scelto di non costituire più la commissione sopracitata.
Piera Maggio, dal canto suo, ha già espresso il suo sostegno a Milo Infante per tutto quello che sta accadendo. La madre di Denise Pipitone, la cui battaglia è tutt’altro che finita, ha dedicato al giornalista parole di stima e affetto via social. “Solidarietà e stima per Milo Infante. […] La mia forte sensazione è che ci sia la volontà di far cadere nuovamente tutto nell’oblio” aveva scritto la Maggio su Facebook.