È polemica sul monologo della bellezza che Diletta Leotta ha fatto a Sanremo 2020
Diletta Leotta ha subito lasciato il segno a Sanremo 2020. Il volto di DAZN ha messo d’accordo tutti sulla sua bravura ma il lungo monologo sulla sua bellezza ha fatto storcere il naso a più di qualcuno. Compreso a personaggi famosi come Monica Leofreddi che, in maniera schietta e diretta, ha pubblicamente bocciato la collega più giovane. A parecchi non è piaciuta la frase sulla “bellezza che capita” e in molti hanno menzionato i presunti ritocchini della conduttrice siciliana. Presunti perché la Leotta non ha mai fatto pubblicamente outing sulla questione nonostante la professione del fratello Mirko, che è uno stimato chirurgo estetico.
Le parole di Monica Setta contro Diletta Leotta a Sanremo 2020
“Con tutto il rispetto per Diletta Leotta, ma che la bellezza come valore debba essere rappresentata da una che a 28 anni si è rifatta tutta non mi sembra il massimo“, ha scritto Monica Leofreddi su Twitter, ricevendo in pochi minuti diversi like. Sulla stessa lunghezza d’onda la giornalista Candida Morvillo, che ha osservato: “La bellezza capita non è un merito e la regia inquadra il fratello chirurgo plastico”.
Il pubblico di Sanremo 2020 preferisce il monologo di Rula
Se il discorso di Diletta Leotta ha diviso l’opinione pubblica, il monologo di Rula Jebreal ha messo tutti d’accordo. La giornalista palestinese si è guadagnata una standing ovation e ha commosso il pubblico presente all’Ariston. Agli obiettivi delle telecamere non sono sfuggite le lacrime di Giovanna Civitillo, la moglie di Amadeus seduta in prima fila.