L’agente di Enrico Montesano ha parlato dopo il caso Ballando con le Stelle. La vicenda è ben nota ormai, ma ecco un breve riassunto: il concorrente dello show di Milly Carlucci si è presentato in sala prove con una maglietta della Decima Mas. Si tratta di una formazione militare associata al fascismo, questo spiega perché c’è stato un bel trambusto. Quella maglietta non sarebbe mai dovuta finire in prima serata su Rai Uno, e forse non dovrebbe neanche essere indossata come fosse una maglietta di una squadra di calcio qualsiasi. Eppure non solo Montesano l’ha indossata, ma nessuno se ne è accorto in Rai e adesso c’è la corsa alla difesa migliore.
Montesano si è rivolto agli avvocati, Rai ha aperto un’istruttoria dopo averlo squalificato dalla gara a Ballando con le Stelle 2022. Fanpage ha interpellato l’agente dell’attore, che però ha ammesso l’errore del suo assistito: “Enrico ha sicuramente sbagliato a indossare quella maglietta”. Poi però ha aggiunto: “Ma si tratta di una maglietta messa come tante altre”. Dal suo punto di vista non è giusto accusare Montesano per aver indossato una maglietta “che può avere mille significati”. E invece il simbolo ne ha uno solo, tant’è che gli hanno fatto notare che lo stemma non ammette altri significati. A questa obiezione l’agente ha ribattuto così: “Sì, infatti. Ha commesso una leggerezza, si è scusato. Non è giusto mettere al rogo una persona per aver indossato una maglietta”.
In realtà la gravità è da non prendere sottogamba, come ha detto Alessandro Gassmann ormai “L’orrore non ha più vergogna di mostrarsi”. Anche l’agente ha fatto orecchie da mercante ogni volta che Fanpage sottolineava si trattasse di un simbolo che rimanda al fascismo. “Ha sbagliato a mettere la maglietta, ma ne ha tante perché le colleziona”, ha replicato. Quindi ha spiegato che sudando molto Montesano cambiava più magliette durante le prove. Pare ne abbia indossata anche un’altra che poteva finire nella bufera, ma evidentemente per sua fortuna non se ne è accorto nessuno. A questo punto ha spiegato che il borsone per le prove non lo preparava da solo. No, la colpa di aver messo quella maglietta nel borsone sarebbe della domestica. Dopo essersi consultato con Montesano, infatti, l’agente ha ricontattato Fanpage per spiegare meglio:
“Il borsone di Enrico è stato preparato dalla domestica, non da lui. All’interno degli studi, inoltre, non ci sono docce personali e, poiché si suda molto, Enrico porta con sé varie maglie da cambiare di volta in volta. Preciso che la maglietta è stata utilizzata esclusivamente durante le prove. L’ultima maglietta indossata non poteva fare a meno di metterla perché era l’ultima a sua disposizione”
La domanda resta una: perché Montesano ha una maglietta che richiama al fascismo? Perché difficile pensare che chi è contrario, come dovrebbe essere, ne abbia una nell’armadio. A nulla è servito far notare che appunto la maglietta è stata acquistata da Montesano, non dalla domestica. E a proposito di far causa alla Rai l’agente ha spiegato di essere nelle mani dei legali. Tuttavia è convinto di una cosa: squalificarlo da Ballando sarebbe stata per lui “una decisione troppo affrettata”.