Bugo e Morgan seduti allo stesso tavolo, seppur virtuale: è successo alla video conferenza di Back2Back Speciale Let’s Play, il programma presentato da Ema Stokholma e Gino Castaldo su Rai Radio 2 che torna in onda oggi 19 giugno (sarà trasmesso anche su Rai Play, ore 21.00). Oltre a loro ci sono stati Piero Pelù, Irene Grandi, Francesco Gabbani, Le Vibrazioni ed Ermal Meta, che prenderanno parte alla trasmissione nei successivi venerdì. Ma torniamo al duo che ha fatto tanto discutere a Sanremo. Il primo a intervenire nell’incontro digitale è stato Marco Castoldi che ha dichiarato di “non stare più nella pelle” dalla voglia di esibirsi, salvo aggiungere che pensa a “Bugo con grande nostalgia” e che il momento sanremese lo vede come un episodio di “un’epoca lontana”. A questo punto la parola avrebbe dovuto passare a Bugatti che però, non si capisce se per stizza o per problemi tecnici, non è più risultato in linea. Ci ha pensato Vanity Fair a contattarlo e a recuperare il suo parere.
Bugo: “Io e Morgan? Brutta parentesi”
“Non vivo quel momento con nostalgia, ognuno faccia il proprio lavoro e segua la propria strada”, ha dichiarato Bugo al magazine, in riferimento al patatrac accaduto all’Ariston lo scorso febbraio. Spazio poi per un consiglio rivolto a Morgan: “Gli consiglio di non fare più dichiarazioni sul mio conto, anche per rispetto verso il pubblico”. Per l’artista milanese la ferita è ancora aperta e non vede l’ora di chiuderla in fretta. “Abbiamo creato una brutta parentesi e non si può far finta di niente”, ha spiegato, parlando di una “buffonata”. “Non me la sento di tornare indietro. Per me la faccenda è chiusa da febbraio”, ha concluso Bugo. D’altra parte non è la prima volta che il cantante si dice alquanto sconfortato per quel che è capitato all’ultima kermesse ligure. Morgan, invece, ha sempre parlato della vicenda in un modo più ironico, scanzonato e leggero.
Bugo, voglia di Sanremo
Bugo, dopo aver chiuso il capitolo Morgan, ha espresso il suo desiderio di tornare una seconda volta al concorso canoro. Chissà se Amadeus, già confermato per la prossima edizione in tandem con l’amico Fiorello, gli darà un’altra possibilità nel 2021. Sicuramente, laddove si verificasse tale scenario, al suo fianco non troveremo Morgan. Bugatti, infine, ha lanciato una suggestione piuttosto curiosa, candidandosi, in un futuro remoto, alla conduzione del Festival di Sanremo. “Sono aperto quasi a tutto, magari tra venti anni”, ha chiosato.