Morgan ha annunciato su Instagram la sua scelta di devolvere metà del suo cachet di X Factor alle Case Arcobaleno. Queste sono strutture che si occupano di ragazzi rifiutati dalle proprie famiglie per via dell’orientamento sessuale, dell’identità di genere o per un percorso di transizione. Il cantautore oggi ha rivelato di aver chiesto a Fremantle e Sky di devolvere parte del suo cachet, attraverso un lungo messaggio condiviso su Instagram.
Tale annuncio è arrivato solo dopo la pubblicazione del video integrale di quanto accaduto davvero a Selinunte. Ormai da giorni si parla del confronto che Morgan ha avuto con il pubblico, durante il concerto del 26 agosto nella città siciliana. Oggi il cantautore ci ha tenuto a rifare le sue scuse per l’insulto omofobo lanciato dal palco su cui si stava esibendo, dichiarando che quella frase “è la cosa più lontana” da quella che è la sua “identità di essere umano”.
Tutto ciò sta accadendo mentre la produzione di X Factor mantiene il silenzio sulla questione. Ciò che è certo è che nelle prime puntate, già registrate, del programma Morgan sarà presente. Bisognerà capire se la messa in onda degli appuntamenti in diretta vedrà ancora il cantautore nel cast, visto che si sta chiedendo la sua uscita di scena. In passato, un caso simile è accaduto con Asia Argento, la quale dopo le denunce per molestie ricevute da Jimmy Bennet è stata sostituita per le puntate in diretta.
Morgan: il lungo messaggio di scuse dopo il concerto a Selinunte
Morgan ha dato inizio al suo lungo messaggio su Instagram facendo presente di aver voluto ricostruire quanto accaduto durante l’ormai famoso concerto a Selinunte. Con questo, però, non vuole nascondere o giustificare il suo comportamento. Anzi, vorrebbe “ribadire quanto sia sbagliato” ciò che ha detto.
“Voglio che le mie scuse arrivino sincere, sentite e nitide e che arrivino a tutti perché so di aver ferito tante persone, e le estendo anche ai miei colleghi di X Factor e a tutta la squadra che ci lavora. La frase che ho detto è la cosa più lontana da quella che è la mia identità di essere umano, voglio ribadirlo. Tutti sanno che non sono un omofobo, ma questo non basta, non scusa e non giustifica. Non basta, infatti, dire che si usano modi di dire razzisti, omofobi o sessisti a cuor leggero, molto al di là delle reali convinzioni e intenzioni”
Il cantautore ci ha tenuto a sottolineare di voler accettare la gogna, se potrà servire a cambiare le cose. Infatti, riconosce che è necessario “cambiare questa cultura e questo lessico che persistono inconsciamente nel linguaggio di tanti”. Morgan è consapevole di aver commesso un errore, per cui si scusa. Per questo, ha intenzione di fare “un gesto concreto” come dimostrazione.
A questo punto, Morgan ha annunciato di aver chiesto di devolvere metà del suo cachet di X Factor “a una struttura di accoglienza per ragazzi rifiutati dalle famiglie di origine per il loro orientamento sessuale, l’identità di genere o perché hanno avviato un percorso di transizione”.