Addio ad un gigante del mondo del calcio: Gigi Riva è morto oggi, 22 gennaio, all’età di 79 anni. L’ex calciatore era stato ricoverato ieri, 21 gennaio, all’ospedale Brotzu di Cagliari a seguito di un infarto che lo aveva colpito nella sua dimora. Inizialmente, le sue condizioni non sembravano allarmanti. Tuttavia, alcune ore fa, era trapelata l’ipotesi che l’uomo dovesse essere sottoposto ad un intervento al cuore. Successivamente, nel pomeriggio, era stato diramato un bollettino medico, in cui si leggeva che le sue condizioni erano stabili. In serata, c’è stato un improvviso peggioramento, fino ad arrivare alla morte di Riva poco dopo le 19 e 30.
Con la morte del “Rombo di tuono“, se ne va una parte fondamentale del calcio e dello sport italiano. Gigi Riva è stato uno degli attaccanti più importanti della storia, nonché trascinatore della sua amata squadra, il Cagliari, riuscendo a convertirla in campione d’Italia nel 1970. Molti volti del mondo dello spettacolo e dello sport hanno voluto ricordare l’ex calciatore sui propri profili social e omaggiarlo dopo la sua perdita. Tra questi, troviamo Geppi Cucciari, Enrico Ruggeri, Simona Ventura, Enrico Mentana, Ezio Greggio, Dino Zoff e molti altri.
Gigi Riva, vita e carriera
Luigi Riva, detto Gigi, è nato il 7 novembre 1944 a Leggiuno in provincia di Varese. La sua carriera è inevitabilmente legata alla città e alla squadra del Cagliari, dove ha giocato per ben quattordici anni. Il suo debutto nella squadra rossoblù risale al 1963. Da allora, Riva è riuscito a far passare il Cagliari dalla Serie B alla vittoria del primo e unico scudetto della squadra nella stagione 1969-70.
La potenza del suo tiro gli valsero il soprannome “Rombo di tuono“, attribuitogli dal giornalista Gianni Brera il 25 ottobre del 1970, a seguito della vittoria della squadra sarda a San Siro contro l’Inter. Riva è riuscito a segnare numeri record anche con la nazionale italiana, tanto che ancora adesso è il il miglior marcatore di tutti i tempi con 35 gol segnati in 42 presenze totali. Inoltre, dopo il ritiro, precisamente dal 1990 al 2013, è stato team manager degli azzurri.
Per quanto riguarda la vita privata di Gigi, si sa molto poco. In giovane età, si è unito in matrimonio con Gianna Tofanari, dalla quale ebbe due figli: Mauro e Nicola. Tuttavia, dopo alcuni anni, i due si sono separati.