Myrta Merlino oggi a Pomeriggio 5 ha voluto parlare dell’indipendenza delle donne. Ospiti in studio erano Stefania Orlando, Paola Saluzzo e Caterina Collovati. Questo gruppo di donne ha sciorinato una serie di luoghi comuni al limite dell’imbarazzante. Il discorso era incentrato sul fatto che ormai è diventato estremamente difficile trovare uomini risolti con cui potersi accompagnare. Poi si è passato al discorso riguardante il fatto che le donne ormai dimostrino la propria indipendenza anche attraverso l’aspetto economico e che non sia più l’uomo a dove pagare ogni cosa. A questo punto la conduttrice ha pensato bene di intervenire raccontando la sua esperienza personale.
Myrta Merlino ha spiegato che quando si trovava a Napoli non ha mai dovuto pagare nulla. Gli uomini sono così “signori” da averle pagato sempre tutto. Poi quando è giunta a Roma l’amara sorpresa. I romani non le offrono neanche un caffè ed è costretta a pagare tutto alla “romana”. Niente di più offensivo per le donne e per i romani. Intanto perché non si può generalizzare in questo modo. E poi perché avevano appena finito di dire che la donna ha raggiunto una consapevolezza tale da non dover più dipendere da nessuno. Poi la Orlando ha detto una frase semplice ma molto efficace: “Meglio poveri che poveracci”.
Stefania Orlando non delude, Myrta Merlino attaccata dal web
In quattro semplici parole Stefania Orlando ha chiarito un concetto fondamentale. I soldi intanto non determinano l’eleganza di una persona, anzi. Noi donne dovremmo valutare chi ci affianca non in base al peso del loro portafoglio. Dovremmo vedere come si comportano con noi e quanto ci rispettino. Come donne, mamme e lavoratrici. Se un uomo ha rispetto delle donne sarà certamente un partner premuroso. Non serviranno grosse somme di denaro. Sarà sufficiente la cura e il rispetto con cui verremo trattate.
Dopo l’affermazione della Orlando, Caterina Collovati ha voluto precisare che un uomo strutturato sicuramente attira le donne con più facilità. Avere accanto una persona che possa sostenerci anche a livello economico, secondo la Collovati, male non fa. Diciamo quindi che l’unica ad aver sminuito il genere femminile è maschile nello stesso momento è stata proprio Myrta Merlino. Con la sua riflessione ha generato solo tanta rabbia nel web che, ovviamente, l’ha criticata aspramente.