Nancy Brilli è stata ospite del programma Verissimo, condotto da Silvia Toffanin, nella puntata in onda sabato 7 ottobre. Nel salotto di Canale 5, l’attrice ha raccontato alcune curiosità della sua vita, incalzata anche dalle domande della presentatrice Mediaset.
All’inizio dell’intervista è stata ricordata la recente scomparsa del ‘maestro’ Gigi Proietti. A tal proposito, Nancy ha esordito dicendo che la perdita dell’artista romano le ha reso la settimana difficile. Per lei, Gigi, oltre ad essere un amico che l’ha fatta tanto riflettere e ridere, era un maestro, un grande attore e una delle colonne portanti del cinema e del mondo dello spettacolo italiano.
Ha continuato a ricordarlo dichiarando che era un uomo che non faceva pesare agli altri il suo enorme bagaglio culturale, perché lo portava con innata naturalezza e umiltà. La Brilli ci ha tenuto anche a precisare che Gigi era molto generoso con gli attori che lavoravano con lui e che sapeva riconoscerne il talento.
Ha concluso il ricordo di Proietti con una bellissima frase:
“Mi piace credere che torneremo a unirci e a fare parte di un’unica energia”
L’intervista è proseguita e Nancy Brilli ha raccontato ai microfoni di Verissimo la fine della relazione con Roy De Vita che è durata ben quindici anni:
“Alla fine della storia ci sono state delle cose fatte male. Litigavamo, eravamo antipatici, non mi piacevo io e non mi piaceva neanche lui”
Appena la loro relazione terminò, i rapporti tra i due non erano dei migliori. Ora, invece, ha continuato a rivelare l’attrice, hanno un buon legame: non ci sono pendenze, le cose sono chiare e rimane il bene che insieme sono stati in grado di fare.
“È rimasta la famiglia, perché i nostri figli sono davvero fratelli senza avere gli stessi genitori”
La conduttrice di Verissimo, Silvia Toffanin, ha deciso di fare una domanda anche in merito al mondo Ares, per capire il rapporto dell’attrice con la casa di produzione, che ha sconvolto i recenti avvenimenti della cronaca rosa con il caso del coming out di Gabriel Garko.
La Brilli ha spiegato di aver fatto dei bellissimi film di gran successo con loro ma, ad un certo punto, si è rotto qualcosa nel rapporto lavorativo. Scendendo nei particolari, Nancy ha raccontato che una sera le arrivò un fax con scritto: “Siccome lei non ha accettato non farà il prossimo film con noi”.
Nancy ha riferito di non aver mai capito a cosa si riferisse quel fax e che, pur chiedendo maggiori spiegazioni a riguardo, nessuno le ha mai specificato quale fosse il motivo per cui lei non avrebbe più potuto prendere parte nei film girati dall’Ares:
“Ad un certo punto ho completamente smesso di lavorare senza sapere il perché. Credo mi abbiano semplicemente fatto fuori. Ci ho sofferto tanto, ma oggi me ne sono fatta una ragione”