Fiori d’arancio per l’icona della moda mondiale Naomi Campbell. La Venere Nera si è sposata in gran segreto con il compagno Mohammed Al Turki. Questo almeno è ciò che assicura Novella 2000 che ha anche fatto sapere che i due si sono uniti in matrimonio a bordo di uno yatch. Il magazine diretto da Roberto Alessi ha lanciato lo scoop assicurando che ha avuto informazioni in merito alle nozze da una persona vicina alla coppia di neo sposi.
In particolare, Novella 2000 ha sussurrato che la cerimonia si è tenuta in gran segreto, a bordo di un panfilo extra lusso ‘parcheggiato’ al largo di Dubai. La fonte che ha spifferato tutto ha anche reso noto i look indossati da Naomi e da Mohammed durante l’evento: lei avrebbe optato per un abito griffato Dolce&Gabbana, in pizzo nero, di sfilato siciliano, mentre lui avrebbe virato su uno smoking bianco dal sapore estivo.
L’imbarcazione su cui sarebbe stato pronunciato il fatidico “Sì, lo voglio”, naturalmente, non è un mezzo alla portata dei comuni mortali. Per trascorrervi sopra una giornata bisogna sborsare la bellezza di 22mila euro, non proprio noccioline. Restando in tema di dettagli nuziali, alla festa avrebbero partecipato pochi intimi tra cui i due bimbi della Venere Nera nati tramite maternità surrogata nel 2021 e nel 2023. Nessuna conferma e nessun scatto ufficiale è stato reso pubblico dai diretti interessati dopo la divulgazione della news.
La love story tra Naomi e Al Turky ha fatto capolino nella cronaca rosa nei mesi scorsi. I due hanno iniziato anche a mostrarsi sui social, con tanto di dediche zuccherose.
Chi è Mohammed Al Turki, il neo marito di Naomi Campbell
Mohammed Al Turki è originario dell’Arabia Saudita, ha 38 anni ed è un produttore cinematografico. Secondo quanto appreso sul suo conto, sostiene e promuove il cinema in Medio Oriente. Il suo palmares è di tutto rispetto; è stato pluripremiato anche a Hollywood per film importanti quali Arbitrage con Richard Gere, 99 Homes con Andrew Garfield e Crisis con il premio Oscar Gary Oldman. CEO della Red Sea Film Foundation, è stato eletto uomo dell’anno nel 2022 da GQ Middle East per il suo contributo alla settima arte.