Martedì 22 dicembre andrà in onda in prima serata su Ra1 Natale in casa Cupiello, una trasposizione filmica dell’opera teatrale di Eduardo De Filippo. Regia di Edoardo De Angelis, una produzione Picomedia in collaborazione con Rai Fiction. Il protagonista sarà Luca Cupiello interpretato da Sergio Castellitto.
Il film narra le vicende familiari di una famiglia degli anni 50 che oltre ai preparativi per Natale si trova a dover affrontare anche l’incapacità di comunicare l’uno con l’altro. Al 120° anniversario della nascita del celebre drammaturgo e poeta partenopeo, Natale in casa Caputo porterà oltre che tanto divertimento anche una punta di spirito di riflessione nelle case dei telespettatori italiani.
È lo stesso Sergio Castellitto a parlare in un’intervista su Dipiù del suo personaggio e del film che verrà trasmesso a breve su Rai 1. In particolare, l’attore ha svelato alcune curiosità sulla nuova versione e il testo originale dell’opera. Castellitto ha evidenziato come De Angelis ha voluto ambientarla negli anni 50 per fare un parallelismo tra il passato e il presente. Infatti mentre in quel periodo la gente aveva bisogno di rinascita dopo la Seconda Guerra Mondiale, le persone oggi desiderano le stesse cose in seguito alla pandemia.
“Anzitutto lo stesso Eduardo, portando in scena questo spettacolo nato negli anni Trenta per cinquant’anni, ha cambiato in continuazione il testo… Il regista Edoardo De Angelis ha deciso di ambientare il nostro Natale in casa Cupiello negli anni 50 perché era un periodo in cui la gente aveva una grande voglia di futuro. Oggi, a differenza di allora, non desideriamo lasciarci alle spalle una Guerra ma il Covid. E Natale in casa Cupiello è un regalo che vogliamo fare ai telespettatori, nella speranza di poter tornare tutti presto a sorridere: c’è un forte messaggio di speranza nel testo di De Filippo”.
Un film, dunque, che entra in perfetta connessione con il periodo che stiamo vivendo. Una sfida che Sergio Castellitto ha dovuto affrontare: calarsi nei panni di un personaggio interpretato dal suo mito e grande maestro teatrale Eduardo De Filippo. L’attore infatti da giovane aveva avuto il piacere di vederlo dal vivo proprio in Natale in casa Cupiello. “Quando pronunciava la celebre battuta chiedendo a suo figlio ‘o presepe?’ faceva venire i brividi. Ogni parola che pronunciava era una lezione di recitazione”, ha dichiarato infine Castellitto a DiPiù.
Natale a casa Cupiello, trama e cast
La storia raccontata nel film è ambientata a Napoli nel 1950 durante il periodo di Natale. Luca Cupiello, anche detto Lucariello, è alle prese con una delle sue più grandi passioni: il presepe, unico riparo dalla realtà. Al contrario il resto della famiglia non condivide il suo stesso hobby. Il figlio Tommaso è sempre coinvolto nelle liti con lo zio Pasquale. La moglie Concetta ha altri pensieri per la testa. Per esempio, la figlia Ninuccia che ha deciso di lasciare con una lettera il marito Nicolino per stare con il suo grande amore Vittorio. Concetta riesce ad evitare i danni convincendo la figlia a non consegnargliela ma la missiva finisce nelle mani di Luca che la dà al genero. Nicolino scopre così il tradimento della moglie e a causa della sbadataggine di Lucariello il sereno clima natalizio e “presepiale” di casa Cupiello viene sconvolto.
Nella rosa del cast di attori, oltre a Sergio Castellitto ci saranno Marina Confalone che vestirà i panni di Concetta Cupiello, moglie di Luca; Adriano Pantaleo che sarà Tommasino Cupiello, figlio della coppia e Pina Turco nei panni di Ninuccia Cupiello, primogenita donna. E poi ancora tra i protagonisti Alessio Lapice nelle vesti di Vittorio Elia, amante di Nina e Antonio Milo che sarà Nicola Percuoco, marito di quest’ultima. Infine Tony Laudadio che interpreterà Pasquale Cupiello, fratello di Luca.