Natalia Titova emozionata e commossa a Oggi è un altro giorno. La ballerina è tornata nel programma di Serena Bortone e ha danzato per la pace. Un passo a due con Samuel Peron sulle note di Imagine, durante il quale Natalia ha liberato tutte le sue emozioni ed era visibilmente provata. Un momento molto intenso anche per il pubblico, che ha seguito questa danza per la pace resa ancor più significativa dal fatto che Natalia sia russa. Lei è cresciuta a Mosca e in questi giorni sta vivendo molta preoccupazione per la guerra in Ucraina, ma anche per la sua famiglia che è in Russia.
La Titova si è liberata della tensione durante il ballo, ma non è riuscita a liberarsene del tutto. Dopo aver ballato, infatti, era visibilmente ancora molto provata. La Bortone si è avvicinata a lei e le ha chiesto come sta, ma Natalia non è riuscita a rispondere. Notando la sua difficoltà e il suo silenzio, Serena l’ha rincuorata e rasserenata: “Tranquilla, dai. Sei in famiglia”, e l’ha stretta a sé. Quindi la conduttrice ha preso in mano la situazione e ha iniziato a parlare lei al posto della sua ospite. Ha raccontato che Natalia è russa, è di Mosca precisamente, e per questo era molto tesa, soprattutto perché la sua famiglia è in Russia.
Natalia Titova ha spiegato che lei e sua mamma non sono solite raccontarsi spesso ciò che succede nelle loro vite. In questo periodo forse anche meno, così lei ha scoperto da uno zio che suo papà ha avuto un infarto. Queste le sue parole a Oggi è un altro giorno:
“Con mia mamma io non dico i miei problemi e lei non dice i suoi. Ho scoperto qualche giorno fa da mio zio che mio papà ha avuto un infarto. In questa situazione giustamente qualsiasi cosa succeda ci sono tanti pensieri per le famiglie, per i bambini…”
Ha parlato allora della guerra in Ucraina, delle immagini che sta vedendo in questi giorni in cui genitori sono costretti a lanciare quasi i loro figli sui pullman per salvar loro la vita. Si è immedesimata in questi genitori, ha pensato a cosa farebbe lei: “Vivo male, vivo come fossi lì con queste persone che veramente soffrono tanto”. C’è stata tanta commozione in studio sentendo queste parole.
Natalia Titova riesce a sentire sua mamma dalla Russia, è ancora in contatto con lei ma è consapevole di non poter raggiungere la sua famiglia nel caso succedesse qualcosa. Nonostante queste preoccupazioni, il suo pensiero è corso ancora una volta al popolo ucraino: “Ci sono tante persone che stanno molto peggio di me. Mi dispiace tanto”. Insomma è stato un momento davvero molto toccante, la commozione e la tensione della Titova era palpabile, è apparsa davvero tanto provata.