Neverland di Michael Jackson è stato acquistato dal miliardario statunitense Ron Burkle. Quanto ha pagato? Appena 22 milioni di dollari, un prezzo decisamente inferiore a quello di vendita originale. Burkle è un imprenditore a tutto campo. Ha investimenti che vanno dai supermercati all’industria musicale. Il portavoce dell’uomo ha spiegato che questo acquisto è stato fatto per la sua “opportunità di land banking”.
Ron Burkle ha personalmente conosciuto Michael Jackson: è stato suo consulente d’affari e l’ha aiutato a saldare i grandi debiti accumulati a causa del suo stile di vita, decisamente eccessivo, negli anni prima della sua morte. Il cantante, scomparso nel 2009, aveva acquistato Neverland negli anni Ottanta sborsando 19.5 milioni di dollari.
A causa dei suoi debiti Michael Jackson, poco prima di morire, ha venduto Neverland alla Colony Capital di Thomas Barrack Jr. per 22,5 milioni. Il ranch è stato perquisito dagli investigatori nel 2003, quando la popstar è stato accusato di aver abusato dei bambini che aveva accolto in casa sua. Jackson è stato poi scagionato due anni dopo.
Dove si trova Neverland? In California, nella contea di Santa Barbara. È situato su 1.100 ettari di terreno. La tenuta conta ben ventidue strutture. La dimora principale, in stile normanno, ha sei camere da letto, poi ci sono due guest-house, una con quattro stanze e una con due, una piscina, due laghi, un campo da tennis e uno da basket, una sala teatro con 50 posti.
Da non dimenticare l’immenso parco, al centro del quale Jackson aveva fatto collocare un gigantesco orologio fatto di fiori. Intorno statue di bambini, uno zoo con un orango tango, un elefante e un lama, una stazione di treni con due binari e una locomotiva a vapore ribattezzata “Katherine”, dal nome della madre, una stazione permanente dei vigili del Fuoco, la “Neverland Valley Fire Department”.
Qualche anno fa si era sparsa la voce che i famigliari di Michael Jackson volessero riacquistare la proprietà con l’aiuto di Lady Gaga ma alla fine si è rivelata solo un gossip infondato e nulla più. I figli dell’artista, Paris, Prince e Bigi non si sono mai fatti avanti per acquistare la struttura tanto cara al padre.
