Sul red carpet della Mostra del Cinema di Venezia 2023 è arrivata anche Nikita Pelizon. La vincitrice del Grande Fratello Vip 7 ha deciso di sfilare all’80edizione del Festival con una sua creazione. Infatti, al contrario di altri volti che hanno sfilato sul red carpet, l’ex gieffina non ha optato per un abito di alta moda. Nikita è approdata a Venezia con abito disegnato da lei, che ha generato qualche critica. Non solo, attraverso i video che circolano sul web, si intuisce che i fotografi non hanno reagito bene.
Facendo il punto della situazione, la Pelizon è arrivata alla Mostra del Cinema di Venezia con il suo abito Hunika by Nikita. Il vestito non è piaciuto a molti utenti sui social network, che si stanno lasciando andare a vari attacchi.
“Estremamente grata di essere riuscita a portare il mio abito Hunika by Nikita, dedicato alla tematica del Festival di quest’anno passato presente e futuro del cinema… Vi piace?”
Così, Nikita su Twitter ha condiviso alcuni scatti che la ritraggono mentre sfila sul red carpet. I video che stanno girando sui social network mostrano la reazione dei fotografi, che hanno smesso di scattare foto all’ex gieffina. “C’è un filmato dove lei sfila e i fotografi si riposano”, si legge tra i commenti ironici sul web che parlano della sua sfilata.
vi giuro che è uguale ad uno dei vestiti che mette mia mamma quando pulisce casa la domenica pic.twitter.com/pNQ9nQI2mJ
— ْ (@konfessionale) August 31, 2023
A detta di molti, l’abito sfoggiato dalla Pelizon a Venezia sarebbe totalmente un flop. In particolare, c’è chi è convinto che il look non abbia soddisfatto le aspettative. Intanto, non mancano comunque i commenti positivi per la sua sfilata. Infatti, tantissimi dei suoi fan stanno esultando, complimentandosi con lei per il coraggio che ha avuto di sfilare con un suo abito.
Ma le critiche non si fermano qui. C’è chi la sta attaccando per l’atteggiamento che ha tenuto quando è approdata a Venezia ed è scesa dalla barca. Nikita ha sfoggiato, in questo caso, un outfit composto da jeans strappati, un top nero e una camicia bianca aperta. La Pelizon ha iniziato a saltellare, probabilmente per mostrare la sua felicità. Ma, a detta di molti, avrebbe dovuto mostrare un po’ più di eleganza.
questo non è essere liberi free wild vivere nei boschi con gli unicorni e parlare con gli angeli questa è cafonaggine un minimo di decenza ogni tanto no eh (parlo del look) pic.twitter.com/puMO2Q8V1h
— letteralmente alla frutta (@teresanna__) August 31, 2023
Nikita Pelizon a Venezia: “La creatività non ha limiti”
Intervista da TAG24, Nikita ha spiegato di aver voluto rappresentare con il suo lungo abito “la tematica del Festival che è passato, presente e futuro”. In particolare, ha disegnato il suo abito mettendo un suo dipinto su tessuto.
“Qua c’è Audrey Hepburn con Colazione da Tiffany […] poi c’è Matrix che ha segnato la storia del cinema, inoltre Buzz Lightyear e Woody per Toy Story e poi si va verso il futuro con questa pellicola. La creatività non ha limite, perché devo limitarla?”
Il suo desiderio era proprio quello di mostrare la sua creatività sul red carpet di Venezia, dove ha ricevuto qualche critica anche Giulia Salemi. Oggi Nikita si definisce “una multitalent”. “IA needs a limit”, si legge nella parte posteriore del suo abito, ovvero “L’intelligenza artificiale ha bisogno di un limite”.