Non mentire anticipazioni seconda puntata con Alessandro Preziosi: chi sta mentendo?
È iniziata su Canale 5 Non mentire la nuova fiction con protagonisti Alessandro Preziosi e Greta Scarano. La serie – remake della britannica Liar – è composta in tutto da tre puntate: le restanti due andranno dunque in onda domenica 24 febbraio e domenica 3 marzo. Padre affettuoso, uomo affascinate e stimato cardiochirurgo, Andrea sembra essere l’uomo perfetto. La sua correttezza e la sua sicurezza lo rendono agli occhi di tutti una persona affidabile. È per questo che le accuse di Laura sembrano impossibile e infondate. Ma è davvero così o il perfetto chirurgo nasconde qualche segreto? O è Laura a nascondere qualche scheletro nell’armadio?
Non mentire: Andrea è davvero l’uomo perfetto?
La determinazione e la tenacia di Laura fanno crollare a poco a poco tutte le sicurezze dell’uomo e Andrea deve ricorrere a qualsiasi mezzo per impedire che la sua vita serena e idilliaca vada in frantumi. Laura è determinata ad andare avanti con la sua battaglia e con tenacia vuole far sapere a tutti la verità. Dopo averlo accusato di violenza a Non mentire, Laura comincia a scavare sul passato amoroso di Andrea Molinari con l’aiuto dell’ex fidanzato poliziotto. La giovane mette ancora di più nei guai il dottore interpretato da Alessandro Preziosi. Ma Laura mette nei guai se stessa e quando dal passato riappare un misterioso uomo le sue certezze crollano. Laura è una persona recidiva, pronta a passare sempre per vittima? A quanto pare, infatti, già un altro uomo è stato accusato come Andrea e ora vuole aiutare il chirurgo a incastrare Laura.
Non mentire: Andrea e il segreto della moglie
Il personaggio interpretato da Greta Scarano continua ad indagare e il trauma subito ha delle conseguenze importanti sul suo fisico, sempre più provato dall’intera situazione. Intanto Andrea viene a scoprire della relazione clandestina tra Caterina, sorella di Laura, e Tommaso, ex fidanzato della professoressa, e cerca di trarne vantaggio nella battaglia contro Laura.