L’ex ministro delle politiche agricole Nunzia De Girolamo ha annunciato nelle scorse ore di essere risultata positiva al Coronavirus. Per comunicare la notizia, l’ex parlamentare ha scelto i social network. In un video condiviso sul suo profilo su Instagram, Nunzia ha dichiarato: “Questo virus non mi ha risparmiata: anche io ho contratto il Covid-19“. La De Girolamo ha poi raccontato che dopo una cena con una persona (poi risultata positiva), da giovedì si è messa in auto isolamento, allontanandosi quindi anche dagli affetti più cari, quali il marito e la figlia. L’ex deputata di Forza Italia ha rivelato di aver già fatto un primo tampone, ma di essere risultata negativa. Nell’attesa di sottoporsi al secondo tampone, però, sono incominciati a manifestarsi alcuni sintomi. Nella giornata di domenica, infatti, Nunzia ha avuto dolori alle ossa, febbre, tosse e mal di testa. Solo nella serata di ieri il risultato della positività al Covid-19.
L’appello di Nunzia Di Girolamo
L’ex parlamentare ha voluto lanciare un messaggio ai suoi followers e sostenitori, prima di concludere il video. Nunzia ha sottolineato quanto questa malattia sia infima, quindi esortato tutti a non prenderla alla leggera. Come anche ricordato dal giornalista e direttore de La Stampa, Massimo Giannini (ricoverato per Covid-19), la De Girolamo ha precisato il fatto che questa malattia si annida negli angoli più inaspettati del nostro corpo e colpisce senza pietà. Dunque non è solo riconducibile a febbre e dolori, ma anche ad una spossatezza profonda. “Non ero mai stata così stanca in vita mia” ha raccontato l’ex ministro. Le parole di Nunzia però non finiscono qui, perché prima di chiudere il collegamento ha sottolineato l’importanza di indossare sempre le mascherine.
Le raccomandazioni di Nunzia De Girolamo
Non abbassare mai la guardia e indossare sempre la mascherina: questi sono i suggerimenti che la De Girolamo tiene a fare. A cui si aggiunge anche la raccomandazione di tenere sempre la distanza di sicurezza. Il pensiero di Nunzia è andato anche ai tanti operatori che in questo momento stanno fronteggiando la pandemia e che lottano senza sosta in prima linea, in un momento difficile e senza eguali.