Da far rivedere e far rivedere ancora l’intervista rilasciata a Verissimo da Francesco Oppini nella puntata in onda sabato 12 dicembre 2020. Attenzione, però, a non travisare il discorso: a doverla soprattutto recuperare non dovrebbero essere i telespettatori (buon per chi se la è goduta e buon per chi se la godrà), quanto piuttosto molti personaggi che fanno tv o che tentano di farla, con risultati opinabili. Innanzi a Silvia Toffanin, il figlio di Alba Parietti ha dato sfoggio di garbo, buon senso, educazione, sensibilità, srotolamento di sentimenti senza sensazionalismi etc etc… Tutte qualità che sono state messe in cantina da tempo da una buona parte del piccolo schermo e da chi gli dà vita quotidianamente.
In molti ormai cercano la scorciatoia delle urla, del pianto facile, del finto scoop, del dolore fake spacciato come tragedia, del colpo a effetto che con l’effetto a poco a che fare. Inutile perdersi in esempi: basta prendere in mano il telecomando e fare zapping a qualsiasi ora del giorno ed il menù è apparecchiato, servito di tutto puntino. Su qualche canale generalista si becca sempre qualche storia strappalacrime o qualche personaggio di dubbio gusto che racconta della sua presunta travagliatissima esistenza. Infine arriva il sale, troppo, di qualche polemica campata in aria qua e là. E più la si spara grossa e più si grida. E pazienza se spesso c’è molto di inventato o creato a tavolino. Ma si torni ad Oppini.
Nello studio orchestrato da Lady Berlusconi, il figlio di Alba ‘Nazionale’ ha dimostrato che si può parlare di lutti, di sofferenze profonde, di amori passati e presenti, di esperienze importanti, senza scadere nella tv del ‘dolore’ e del sensazionalismo. E si che il giovanotto di sofferenza se ne intende, avendo vissuto anni fa persino la scomparsa dell’allora sua fidanzata Luana. Di recente, invece, mentre era nella Casa del Grande Fratello Vip, è venuto a mancare Giuseppe, figura centrale della sua adolescenza e della vita di mamma Parietti. Di entrambe le delicate vicende Oppini ne ha parlato con pacatezza tanto garbata quanto sensibile, senza mettersi a fare pantomime che tanto vanno di moda in tv. Oggi più di ieri!
Altra medaglia al merito va a Francesco per il modo in cui descrive il suo rapporto con due genitori ‘ingombranti’ come Franco e Alba. Non perché quando affronta il capitolo ‘mamma e papà’ lo faccia in modo sdolcinato. Spesso non lesina critiche laddove crede che vadano fatte, ma queste arrivano sempre senza calcare la mano e con assoluto rispetto. Mica roba scontata, visto che il piccolo schermo del Bel Paese pullula di uomini e donne che pur di guadagnare un’ospitata architettano faide familiare che manco gli sceneggiatori di Beautiful si sognerebbero.
Eppure una tv più ‘normale’ ed empatica la si può fare, come ha dimostrato Francesco. E sembra che possa pure piacere siffatto tono civile, cortese, cordiale e al contempo schietto: su Twitter, che offre sempre il polso dell’impressione del pubblico in tempo reale, è stato un tripudio per Oppini. Che ben venga!