Nella puntata di Ora O Mai Più andata in onda questa sera su Rai 1 ci sono state scintille tra un concorrente ed alcuni coach. Dopo l’esibizione di Valerio Scanu insieme a Rita Pavone, difatti, è nata una polemica tra il cantante e Donatella Rettore per alcune parole pronunciate dall’ex volto di Amici di Maria De Filippi nella clip. Nella discussione è intervenuto anche Alex Britti, il quale ha bacchettato Scanu per il suo atteggiamento.
Polemica tra Scanu e Rettore, interviene Britti
Come di consueto questa sera su Rai 1 è andata in onda un’altra puntata di Ora O Mai Più, il programma condotto da Marco Liorni che dà una seconda possibilità a vecchie glorie della musica. Tra i concorrenti in gara quest’anno c’è anche Valerio Scanu, ex volto di Amici di Maria De Filippi, affiancato dalla coach Rita Pavone. Dopo la loro esibizione è nata una polemica con un’altra giudice, ovvero Donatella Rettore. Quest’ultima, difatti, ha criticato Scanu per alcune parole pronunciate nella clip mostrata prima della sua esibizione. Il cantante, difatti, ha sostenuto di essere antipatico a diverse persone. Nonostante Valerio abbia precisato come non ce l’avesse nello specifico con lei, tra lui e Donatella è iniziata una discussione parecchio accesa.
Rettore ha invitato Scanu a fare un bagno d’umiltà, scatenando l’immediata replica dell’artista che le ha chiesto di evitare luoghi comuni. La cantante di Splendido Splendente ha poi sottolineato a Valerio come lo avesse visto più volte sbuffare, portandolo a rispondere con una pronta smentita ed un invito a fare una visita oculistica! Scanu ha poi affermato di come tra i coach sia nata una competizione, cosa confermata soltanto da Riccardo Fogli.
Nella discussione tra Donatella Rettore ed il concorrente è successivamente intervenuto anche Alex Britti. Quest’ultimo ha bacchettato un po’ Scanu, facendogli notare come abbia un po’ “la sindrome di Calimero” e rassicurandolo circa il fatto che nessuno in realtà ce l’abbia con lui ed invitandolo a prendersi una pizza tutti insieme. Britti gli ha poi dato un 7 come voto mentre Donatella Rettore gli ha attribuito soltanto la sufficienza, spiegando come non abbia dato più di 6 a causa del suo atteggiamento.