Carolina Fachinetti, figlia di Ornella Muti, ha ricordato la morte del compagno Andrea Longhi, venuto a mancare circa un anno fa. L’attrice ha commemorato l’amato affetto con dei toccanti post su Instagram, in cui ha sottolineato come il dolore causatole dalla scomparsa dell’uomo continui a essere profondo e lancinante.
“Mi manchi Andrea un anno senza te mi sembra d’impazzire”, ha scritto a corredo di un video che racchiude diversi momenti teneri e romantici trascorsi con Longhi. In un secondo post ha mostrato la sua mano stretta a quella del compagno, l’ultima volta che ha potuto tenerla vicino a sé prima del decesso. Una istantanea molto toccante e significativa.
La vita di Andrea Longhi è stata spezzata dodici mesi fa da un tumore al cervello. Una notizia tragica per tutta la famiglia. Con Carolina ha avuto due figli, Alessandro e Giulia, nati rispettivamente il 21 novembre 2014 e il 20 luglio 2016. Il rimpianto più grosso della figlia di Ornella Muti è quello di non essere riuscita a sposare il compagno prima che morisse. Lo ha sottolineato lei stessa pochi giorni fa, sempre attraverso un post divulgato sui social.
Carolina ha riflettuto, spiegando che rimandò le nozze in quanto preferì non sposarsi durante la dolce attesa. Una scelta, con il senno di poi, che non rifarebbe e che le ha provocato ulteriori dolore perché, come ha scritto, si pensa di “avere tutto il tempo del mondo”, ma alla fine “non si sa” cosa può riservare la vita, nel bene e nel male. A lei, purtroppo, ha riservato un doloroso lutto dodici mesi fa.
Carolina Fachinetti è nata dall’amore tra Ornella Muti e Federico Fachinetti
Carolina è nata nel 1984 dalla relazione tra Ornella Muti e l’imprenditore Federico Fachinetti. La coppia è stata sposata per 8 anni, dal 1988 al 1996. Ha un fratello, Alessandro, e una sorella, Naike Rivelli, che Ornella ha avuto da una precedente storia sentimentale. Tuttavia anche Naike è stata cresciuta da Federico. Nella vita Carolina segue le linee guida del veganesimo. Come la madre ha imboccato la strada della recitazione, venendo scritturata per il film Razzabastarda (2012). La pellicola è stata scritta, diretta e interpretata da Alessandro Gassmann.