Pago parla del suo libro Vagabondo per amore su Radio Radio, ma evita di nominare Serena Enardu: l’intervista
Pago ha fatto una precisa scelta su Serena Enardu. Oggi il cantante è stato ospite di Giada Di Miceli nel programma Non succederà più su Radio Radio. Siamo abituati a delle interviste di gossip con i protagonisti del momento, ma oggi il gossip è stato messo da parte, in un certo senso. Pago ha parlato del suo libro Vagabondo per amore, ha spiegato di aver messo nero su bianco tutto ciò che gli è successo nella vita e il capitolo Serena è incluso, ovviamente. Tuttavia, né Pago né Giada hanno mai fatto il nome della Enardu. Si è parlato di lei, ma senza nominarla. Un’intervista decisamente particolare insomma che vi andiamo a raccontare, anche perché, seppure tra le righe, ci sono lo stesso dei riferimenti all’ex tronista.
Pago in radio: “Mi piacerebbe trovare un po’ di serenità”
“Mi piacerebbe trovare un po’ di serenità, un po’ di tranquillità nella mia vita”, così ha esordito Pago su Radio Radio. A proposito del suo libro ha detto che parla della sua vita ed è la prima volta che butta tutto fuori, di pancia. Ha provato una bellissima emozione quando ha ricevuto la prima copia del suo libro, una sensazione che lo ha fatto stare così bene da dimenticare tutto il resto. A questo punto la Di Miceli si è complimentata con Pago per la bella persona che è, gli ha detto che è una persona pura e che merita di essere felice. Il riferimento implicito è alla fine della storia con Serena, tant’è che Pago ha risposto così: “Non lo so perché ma sento in te… Ho capito. Grazie, grazie”. Aveva intuito insomma il riferimento.
“Chiamatemi sottone, non mi interessa”, lo sfogo di Pago che non nomina Serena
Il discorso si è spostato poi sulla prefazione del libro, in cui Pago ha descritto la figura del sottone. E qui Pago si è lasciato andare: “Sono io. Qualcuno lo ha visto, lo avrà notato. Non perché mi piace soffrire, sia chiaro, non è che mi piace chissà quale dolore. Mi piace sbattere la testa, andare fino in fondo. Vedere dove riesce ad arrivare il mio cuore. Non mollo niente, nemmeno in amore. Non mi interessa se poi possono definirmi sottone. Io non mi sono sentito un sottone”. Il cantante ha spiegato che in ogni situazione ha sempre voglia di capire e di affrontare le cose, anche per imparare dagli errori. Le etichette non sono mai giuste, ma a lui scivolano di dosso: “Se mi volete chiamare sottone non mi interessa. Se mi volete dare dello zerbino… Io sono così. Per me non lo sono. Bisogna anche sapere essere in quel modo lì, una persona che fa scelte per dei motivi importanti”.
Pago dopo Serena: “Meno ci pensi, più le ferite si rimarginano”
Si è difeso quindi ancora una volta da tutti i giudizi e le critiche ricevute dopo aver deciso di perdonare Serena al Grande Fratello Vip. Le sue ferite comunque si stanno rimarginando: “Devo essere sincero, un pochino sì. Meno ci pensi, più si rimarginano”. Ciò che ha scritto nel libro è solo ciò che gli è successo nella vita, non ci sono altri motivi dietro alla scelta di scriverlo: “Non provo odio, non provo niente”. Solo pochi giorni fa si è riaperto però il capitolo Alessandro a Uomini e Donne e Pago ha fatto sapere tramite Instagram che presto racconterà la sua verità.