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pamela prati biscionePamela Prati ha rinunciato a una cifra monster e non parteciperà a Verissimo e al Grande Fratello Vip. Ecco quanto sarebbe stata pagata. La d’Urso tagliata fuori dall’operazione

Pamela Prati avrebbe rifiutato una cifra monster offertale da Mediaset. Questo è ciò che riporta Fanpage.it, che snocciola i dettagli dell’operazione sfumata. Motivo? La showgirl sarda, al centro dello scandalo del matrimonio fantasma, avrebbe optato per onorare gli accordi già presi con Non è l’Arena, programma di La7 condotto da Massimo Giletti da cui è stata ospite domenica 22 settembre. In particolare il Biscione avrebbe proposto alla Prati una cifra vicinissima al mezzo milione di euro, a patto che concedesse l’esclusiva televisiva dell’immagine. Il pacchetto avrebbe previsto la sua partecipazione a Verissimo e al Grande Fratello Vip (in veste di concorrente), reality a cui prese parte già nel 2016.

Prati-Gate, le scelte di Pamela sulle ospitate in tv: il retroscena

L’offerta avrebbe previsto l’esclusiva televisiva dell’immagine di Pamela, la sua partecipazione al Grande Fratello Vip di Alfonso Signorini e una o più interviste a Verissimo con Silvia Toffanin”, scrive Fanpage.it. Inoltre, la testata fa sapere che l’operazione non avrebbe previsto accordi con “i programmi condotti da Barbara d’Urso”. I motivi sarebbero da ricercare negli ormai usurati rapporti tra la showgirl e la conduttrice. A pesare sul no a Mediaset da parte della Prati, ci sarebbe stata anche la volontà della sarda di essere ospitata in una trasmissione con taglio ‘più giornalistico’. Da qui la scelta di andare a Non è l’Arena che avrebbe dato un gettone economico molto meno consistente rispetto a quello promesso dal Biscione.

La Prati: il retroscena sulla scelta di andare a Non è l’Arena

La Prati aveva già firmato (con Non è l’Arena, ndr) per una cifra lontanissima da quella proposta da Mediaset, meno della metà”, scrive sempre Fanpage.it che infine aggiunge che la scelta di andare a La7 “sarebbe stata maturata a fronte dell’approccio giornalistico che Non è l’Arena avrebbe garantito al caso. Condizione che avrebbe permesso alla showgirl di raccontare la sua versione dei fatti a proposito di questa intricatissima storia e di sentirsi al riparo dalla gogna pubblica cui rischiava di essere sottoposta.”

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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