Paola Perego è finalmente tornata in tv dopo l’esperienza della malattia che l’ha costretta ad abbandonare temporaneamente il proprio lavoro. “È la prima volta che rientro in uno studio tv e devo dire che è strano” ha esordito di fronte alle telecamere di Serena Bortone. Paola, infatti, è stata ospite questo pomeriggio a Oggi è un altro giorno e oltre a parlare della sua “esperienza Covid-19” si è dilungata molto sul rapporto tra lei e suo marito. Il supporto di quest’ultimo, infatti, è stato fondamentale per superare anche questa dura prova.
“Mio marito mi portava colazione, pranzo e cene con vassoio, mascherine e guanti. Poi la sera ci collegavamo con internet e almeno cenavamo insieme, non ne potevo stare più di stare da sola”.
Un rapporto fatto di cura e dedizione reciproca che ha soltanto confermato quello che fin dal primo momento Paola ha pensato e provato nei primi incontri con il marito, ormai accaduti 23 anni fa:
“Dopo una settimana di frequentazione gli ho detto che sarebbe stato l’uomo più importante della mia vita, a prescindere da come sarebbe finita la nostra storia”.
L’esperienza del Coronavirus si suppone abbia solamente unito ancora di più un rapporto già forte. La conduttrice ha poi virato sugli attacchi di panico, di cui ha sofferto in passato. L’argomento lo ha trattato ampiamente nel libro “Dietro le quinte delle mie paure”. Quindi è tornata sul Covid che non è stato una passeggiata.
“Senti tanti racconti di asintomatici, poi con polmonite e in terapia intensiva. Misuravo la saturazione ogni cinque minuti per monitorare la situazione […] L’isolamento è tremendo: nel primo lockdown ero con mio marito, ora completamente da sola”.
E poi ha raccontato di come ha scoperto di essere positiva:
“Ho fatto il tampone il giorno prima della prima puntata del mio programma e avevo due signori anziani in studio. Io faccio il sierologico ogni 10 giorni, ma ho fatto il tampone certa di essere negativa. Poi mi ha chiamato il medico, ero in studio a fare le prove e mi ha detto di andare a casa”.
Il supporto e l’amore del marito è stato dunque fondamentale. A Serena Bortone, Paola Perego ha spiegato anche come abbia apprezzato fin da subito l’atteggiamento poco giudicante del marito e di come sia rimasta sorpresa della sua capacità di ascolto. La Perego, infatti, ha dichiarato di aver avuto prima di Presta storie in cui non veniva pienamente apprezzata e di come spesso venisse criticata.
“[Lucio n.d.r.] Mi ha fatto capire da subito di non essere un uomo giudicante, lui ascoltava e non giudicava. Io venivo da un rapporto completamente diverso. Il mio ex marito mi aveva giudicato molto, ma eravamo giovani e non aveva gli strumenti per comprendere questa malattia. Ma anche fidanzati e amici prima di lui”
La conduttrice non ha negato che il marito abbia anche dei lati negativi ma sicuramente è stato l’unico di cui si sia fidata ciecamente. E ha evidenziato anche la sua dedizione nei suoi confronti: “Lui accudisce, non controlla. È diverso. Si preoccupa per te. È un’altra cosa.”
Il rapporto con il nipotino
Nel corso dell’intervista ad Oggi è un altro giorno Paola ha parlato anche della sua vita da nonna con il suo tanto amato nipotino Pietro: “Sono pazza di lui, è un’emozione difficile da spiegare”, ha dichiarato. “Non hai il dovere di educarlo, puoi solo viziare”, ha aggiunto. E non si è risparmiata nel raccontare un curioso aneddoto:
“La prima volta che ci hanno lasciato il piccolo a dormire, Lucio era preoccupato. Praticamente ha dormito tutta la notte con lui in braccio. Anche se non ce ne era alcun bisogno.”