Il professor Nicola Sorrentino, dietologo di grande esperienza e noto per essere il nutrizionista dei Vip più famosi del jet set nazionale, nel corso di un’intervista al Corriere della Sera, parla di come riesce a far dimagrire le persone con approcci “diversi” da quelli dei suoi colleghi. L’autore della famosissima “Dieta Sorrentino“, annoverato tra i migliori dietologi di Milano e dintorni, ha pubblicato numerosi libri e collabora con molte testate giornalistiche e televisive.
La dieta si basa sull’idea di riuscire a dimagrire individuando un regime alimentare adatto al proprio stile di vita. Dietro la notorietà di Nicola Sorrentino si cela un segreto: aiutare i pazienti a seguire un regime alimentare sano, trasformandolo in uno stile di vita.
Il “Dietologo dei Vip”
Sono molte le celebrità che si sono rivolte a lui per dimagrire: da Naomi Campbell a Daria Bignardi. Essendo una persona molto rigorosa, non si è lasciato andare a molti commenti sulle personalità famose che segue e che ha seguito negli anni, eccetto Barbara D’Urso, sulla quale si è concesso qualche confidenza. Sorrentino e la nota conduttrice tv condividono un legame speciale: “Siamo diventati nel tempo non solo amici ma anche fratelli. Fantastica nel suo stile di vita, anche se mangia di tutto, però in modo appropriato e sano.”
Su Rocco Hunt, il professore afferma: “Bravissimo, simpatico, talentuoso. Era un po’ pasticcione, una vita sempre in giro, lo abbiamo corretto, ora mangia bene anche lui.”
Infine, ha accennato anche ad un’altra sua nota paziente: Dora Dolce, sorella di Domenico Dolce e responsabile della ricerca e sviluppo per il prêt-à-porter della nota casa di moda. “Molto attenta nell’alimentazione nonostante una vita imprenditoriale intensa nel suo gruppo, Dolce & Gabbana: in gamba, attiva da mattina a sera, ma anche grande chef, rispettosa della corretta alimentazione. Si mette ai fornelli e diventa chef deliziosa: un piatto eccezionale le melanzane fritte al pomodoro, che Dora tampona una a una con un panno di carta.”
La Dieta Sorrentino e le critiche
La dieta proposta da Sorrentino si basa essenzialmente su un regime alimentare “soft” e per niente restrittivo. Quelli proposti dal dietologo sono piani alimentari personalizzati seguendo principi medici. Si tratta quindi di un’alimentazione variegata e sana, che non obbliga il paziente a rinunce e pesanti restrizioni, rendendo più semplice il raggiungimento dell’obiettivo.
Come accennato, il programma si basa su delle ricette specifiche, studiate ad hoc su ogni singolo paziente, valutando l’apporto calorico di cui necessita giornalmente e le sue esigenze nutrizionali. “Il metodo Sorrentino è frutto di studi approfonditi che seguono le linee internazionali di una corretta alimentazione. Provengono da ricerche impostate da centinaia di scienziati. La “Dieta Sorrentino” non si basa su un parere personale, la medicina non è fatta di pareri personali: l’alimentazione è la terapia più importante, di elezione, per numerose malattie da non sottovalutare.”
Insomma, il regime alimentare proposto da Nicola Sorrentino si ispira molto alla dieta mediterranea. Si tratta quindi di un regime bilanciato, caratterizzato da un consumo minore di grassi e proteine animali. In particolare, il dietologo sottolinea come l’alimentazione non sia uguale per tutti, ma quella corretta indica la necessità di assunzione di almeno il “50%, anche 60% di carboidrati, meglio se cereali integrali come pasta, pane e riso.” Riguardo il consumo di carne, il dietologo risponde che: “Va consentita, stando attenti ai condimenti e alle cotture.”
Naturalmente, il professore negli anni non è stato esente da critiche e a chi lo definisce “Pastasciuttaro”, lui risponde così: “Una dieta non deve essere una tortura. Se un paziente ama la pasta, può mangiarla, condita con un sugo di verdure leggero, gustoso. Non dico una carbonara o una amatriciana, ma una pasta con i broccoli o i peperoni. Meglio ancora con i legumi (ceci, fagioli, lenticchie), piatti salutari, che saziano e apportano tutti i nutrienti di cui l’organismo ha bisogno.”