AGGIORNAMENTO DEL 25 MAGGIO DELLE ORE 14,30: Gian Luca Pecchini, il dirigente della Nazionale Cantanti coinvolto nella vicenda, si è assunto le sue responsabilità e si è dimesso dall’incarico.
Stasera andrà in scena La Partita del Cuore 2021, per la prima volta in onda su Canale 5. Ieri sera le due squadre che si affronteranno sul campo ovvero la Nazionale Cantanti e i Campioni per la Ricerca si sono ritrovati a cena nel ristorante dell’albergo che li ospita. Tra i convocati della squadra dei Campioni della Ricerca ci sono, o meglio c’erano anche Ciro Priello e Aurora Leone dei The Jackal. Aurora è stata regolarmente convocata, ma a quanto pare questo non è andato giù ad alcuni organizzatori. Ciro e Aurora erano seduti al tavolo della Nazionale Cantanti quando un organizzatore si è avvicinato a lei per dirle che non poteva stare seduta a quel tavolo.
A questo punto i due The Jackal hanno pensato fosse dovuto al fatto che appartenessero a un’altra squadra, così anche Ciro si è alzato. L’uomo però ha spiegato meglio la sua richiesta e ha detto a Ciro che lui poteva star seduto lì, Aurora no perché è una donna. Quando la ragazza ha chiesto spiegazioni infatti ha ottenuto queste risposte:
“Lui mi dice ‘Sei una donna, non puoi stare seduta qui. Queste sono le nostre regole’. Mi ha detto ‘non farmi spiegare il motivo per cui non puoi stare seduta qui. Alzati'”
Ciro non ha lasciato solo la sua collega e si è seduto insieme a lei. Qualcuno dello staff della Nazionale Cantanti ha provato a rimediare all’enorme errore commesso, perché non è possibile che nel 2021 si debbano ancora separare donne e uomini seduti a un tavolo. Quest’altro organizzatore intervenuto però ha fatto peggio, dicendo ad Aurora che lei era un’accompagnatrice e non avrebbe mica giocato perché “da quando in qua le donne giocano”. Probabilmente il signore in questione ha dimenticato per qualche istante che esistono dei campionati di calcio femminili. E che la Nazionale Italiana di calcio femminile è stata l’unica nazionale che l’Italia ha potuto seguire negli ultimi Mondiali.
Il racconto di Ciro e Aurora è proseguito con toni molto amareggiati, giustamente. I due pare siano stati anche cacciati dall’albergo. I The Jackal non ci saranno stasera alla Partita del Cuore 2021, ma continueranno a sostenere la ricerca e a invitare i fan a donare. Dopo che è scoppiato il caso nella tarda serata di ieri, gli artisti hanno iniziato a prendere posizione. Eros Ramazzotti e altri artisti si sono scusati con loro, ma qualcuno sta iniziando a minacciare di non partecipare stasera.
Andrea Marino, meglio conosciuto come Andro dei Negramaro, ha scritto un lungo post su Instagram per manifestare solidarietà nei confronti di Aurora Leone dei The Jackal. E soprattutto per dissociarsi da quanto accaduto. Nel post in questione Andro ha spiegato di conoscere da un po’ di tempo i The Jackal e di vederli occasionalmente per lavoro. Lui non era presente quando Aurora è stata cacciata perché donna, ma ha preteso che arrivino delle scuse o non parteciperà stasera alla partita:
“Come tanti artisti, non ho assistito ai fatti accaduti per poter dare un giudizio univoco, ma sono stato testimone della rabbia di Ciro e delle lacrime di Aurora per un torto che non dovrebbe essere subito da nessuno, in nessun caso simile e in nessun’altra occasione. Spero vivamente che chi ha commesso questo grave errore sia pronto a prendersene le responsabilità e a fare le doverose scuse. Se ciò non dovesse accadere non mi sento nella condizione di partecipare all’incontro di domani”
Anche gli altri membri dei The Jackal hanno preso una dura posizione contro gli organizzatori della Partita del Cuore. In particolare Gianluca Fru e Fabio Balsamo, che hanno commentato la vicenda sui loro profili Instagram. Ma quanto è accaduto ha indignato il Web e altri personaggi noti, dai più ai meno. Tanti stanno riprendendo la vicenda sui loro profili social sbalorditi e stupiti da ciò che è successo. Come tanti utenti sui social che hanno subito difeso Aurora. Nella notte Eros Ramazzotti ha preso posizione sui social:
“Non siamo coinvolti direttamente nella vicenda scaturita dal comportamento di due persone dello staff. Stavamo parlando tra di noi mentre cenavamo, abbiamo sentito delle voci alzarsi senza capire cosa stesse succedendo. Io ho provato a recuperare la situazione che era oramai precipitata. Domani mattina avremo un incontro con Aurora e Ciro per spiegare meglio la dinamica dell’avvenimento e scusarci pubblicamente dell’accaduto. Noi non siamo sessisti e tantomeno razzisti o omofobi anzi, ognuno fa qualcosa per chi ha bisogno (da anni e in tempi non sospetti) sinceramente per un comportamento incauto di due persone dello staff, non possiamo passare per quello che non siamo”
La Nazionale Cantanti si difende e accusa i The Jackal, poi cancella tutto
Intanto nella notte è arrivato anche il messaggio su Instagram della Nazionale Cantanti. Si saranno scusati, starete pensando. E invece no: non solo non sono arrivate delle scuse, ma hanno anche puntato il dito contro Ciro Priello e Aurora Leone. Ricordando tutte le artiste con le quali hanno collaborato e che il loro staff presenta molte figure femminili, hanno poi aggiunto:
“La Nazionale Italiana Cantanti non ha mai fatto discriminazioni di sesso, fama, genere musicale, colore della pelle, tipo di successo e followers. C’è solo una cosa nella quale la Nazionale Cantanti non è mai scesa a compromessi: noi non possiamo accettare arroganza, minacce, maleducazione e violenza verbale dai nostri ospiti”
Il messaggio è stato cancellato. Arriveranno delle scuse in giornata oppure le due squadre scenderanno in campo con uno spirito che nulla ha a che fare con la solidarietà e con la beneficienza?