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Andrea Piazzolla coinvolto in un altro caso giudiziario. Questa volta, però, la causa non ha nulla a che vedere con Gina Lollobrigida, o quasi. L’ex factotum della diva è stato portato oggi 29 marzo davanti i giudici del tribunale penale di Roma dalla signora Sara Urriera, la madre del figlio di 14 anni riconosciuto solo nel 2021. A quanto pare, l’ex assistente della diva si sarebbe rifiutato di fornire sostegno economico al figlio per anni. Il tutto iniziò nel 2008, quando Sara conobbe Andrea nella gelateria in cui lavorava. Come ha raccontato in un’intervista a “Repubblica”, Piazzolla la portò anche a casa della “Bersagliera”, per poi abbandonarla mentre era già incinta. “Non fidatevi di lui”, ha detto. Dopodiché, la signora decise di agire legalmente.

Ad inchiodarlo, fu un test del DNA, che lo costrinse a indentificarsi come padre biologico del ragazzo, che ha conosciuto, per giunta, per la prima volta in tribunale: “Il giudice gli ha imposto di fare il test del dna, siamo andati all’ospedale San Camillo, dove diceva Andrea (Piazzolla ndr), in un laboratorio dove hanno prelevato un campione di saliva e lo hanno comparato. Per un ragazzino non è bello. Il test del dna ha un significato particolare e sapere che suo padre non si fida del fatto che il ragazzo sia suo figlio è una barzelletta che non fa ridere”. Dopo il riconoscimento della paternità, i giudici avevano imposto un assegno di mantenimento. I soldi, però, non sono mai arrivati. Il 34enne ha poi avuto anche un’altra figlia nel 2020 dalla compagna Adriana, che ha deciso di chiamare “Gina” in onore della donna con cui ha praticamente convissuto 24 ore su 24 per più di 10 anni.

Il patrimonio ereditato da Gina Lollobrigida incastra Andrea Piazzolla

Per sottrarsi al versamento degli alimenti, Andrea si è dichiarato indigente per anni e non ha mai contribuito economicamente (oltre che emozionalmente) al mantenimento del figlio. “Lui però non ci ha mai aiutato economicamente, non lo fa ancora, neanche dopo la sentenza“,  ha detto la madre a “Repubblica”. Adesso, però, le cose sono cambiate. Dopo la morte della Lollobrigida, avvenuta lo scorso 16 gennaio, Andrea ha ereditato la metà del patrimonio dell’attrice, arrivando a possedere cifre a dir poco sostanziose.

Per questo, dopo aver vinto la causa civile, Sara ha deciso di portare l’uomo al tribunale penale. Ormai risulta alquanto improbabile la possibilità che Piazzolla possa dichiararsi ancora “non abbiente“, come hanno anche commentato le avvocatesse di parte civile, Annafranca Coppola e Alessandra Spina. Secondo le legali, a questo punto, si sarebbe potuto evitare di andare a processo, ma, almeno per ora, si sarebbe deciso di fare diversamente. “Attendiamo di capire cosa farà la difesa”, hanno aggiunto. Non resta che attendere per capire come si comporterà Piazzolla.

Luna De Massis

Sono cresciuta a pane e televisione ed ho avuto la fortuna di trasformare questa passione in lavoro iniziando a scrivere di gossip e televisione per “Gossip e tv”. Amo la musica, di ogni genere, il cinema e la televisione in ogni sua forma: seguo serie tv su Netflix, talk su Rai 1 e reality show su Canale 5.

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