Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone, è tornata a far parlare di sé nelle ultime ore per un appello che è stato lanciato dalla pagina Facebook di una sua collaboratrice. Stavolta il post non ha alcuna attinenza con le indagini relative alla scomparsa della figlia.
In diverse occasioni la Maggio non ha fatto mistero di essere irritata per alcune rivelazioni fatte dai media in riferimento ad alcune vicende della sua sfera privata che nulla avevano a che vedere con il caso della scomparsa della figlia.
A destare il disappunto della moglie di Piero Pulizzi è stata anche la divulgazione di alcuni scatti del matrimonio del figlio Kevin. Il primo figlio di Piera, avuto da Tony Pipitone. Ospite in una passata puntata del programma Ore 14 su Rai 2, la Maggio aveva spiegato il motivo per il quale aveva sempre evitato di parlare della sua vita privata.
Piera ha sempre cercato di tenere lontano dai riflettori la sua storia con il padre di Kevin. Così come è stato palese il suo risentimento nei confronti di una ricostruzione della sua relazione con Piero fatta durante una trasmissione televisiva. Fatti richiamati in relazione ad una presunto risentimento di Jessica Pulizzi.
Nelle ultime ore su alcuni profili social sono apparse a sorpresa alcuni scatti riguardanti le nozze del figlio di Piera Maggio. Condivisioni che non sono infatti piaciute alla donna, che nella sua pagina Facebook ha pubblicato un post della sua collaboratrice.
Nel messaggio si ricorda che le immagini condivide del matrimonio del figlio di Piera sono prive di autorizzazione. Momenti di un’intimità familiare, che anzi dovevano essere protetti quanto più possibile. Proprio per evitare la presenza dei media e di una morbosa attenzione mediatica si era scelto di non divulgare la data delle nozze della coppia.
Insomma, quello doveva essere un matrimonio blindato. Nel corso di questi anni, Piera ha sempre cercato di mantenere Kevin lontano dall’occhio indiscreto di telecamere, paparazzi e giornalisti. E doveva essere così anche in questo giorno speciale.
Il post della collaboratrice della Maggio si conclude poi con l’appello di rimuovere tutte le immagini in questione.