Questa sera, martedì 30 aprile, su Rai 2 andrà in onda l’ultima puntata di Belve della stagione. Francesca Fagnani chiude un’edizione piena di successi con tre interviste esclusive a Mara Maionchi, Francesca Pascale e Piero Chiambretti. Nelle ultime ore, sono iniziate ad uscire diverse anticipazioni. Per quanto riguarda la Maionchi, ha parlato del suo ex cliente Tiziano Ferro, accusandolo di non essere stato abbastanza riconoscente nei suoi confronti per averlo lanciato nel mondo della musica. Francesca Pascale, invece, ha raccontato della relazione con Silvio Berlusconi, lanciando qualche frecciatina all’ultima fidanzata dell’ex Premier, Marta Fascina. Non solo, ha rivelato anche che, dietro le prime paparazzate di lei in compagnia della moglie Paola Turci, pare ci sia stato lo zampino di Matteo Salvini.
Di cosa tratterà, invece, l’intervista a Piero Chiambretti? Stando alle prime anticipazioni, il conduttore ha parlato del suo ritorno in Rai, della morte della madre e si è lasciato andare ad alcuni racconti intimi. Chiambretti ha infatti raccontato delle terapie sessuali degli anni ’70, per poi passare a parlare della sua esperienza con il viagra, nonché di un menage a trois che non ha trovato particolarmente soddisfacente. Ecco le dichiarazioni del presentatore:
Eravamo due maschi e una ragazza e abbiamo detto come ci mettiamo? Io ero sopra la ragazza, ma vedevo la faccia di lui. Già non ci riuscivo, poi vedevo molletta… Alla fine ho detto, ragazzi, fate voi.
Piero Chiambretti sul ritorno in Rai e l’addio di Amadeus
Dopo quasi 20 anni, Chiambretti ha deciso di tornare in Rai dicendo addio a Mediaset. Difatti, debutterà il prossimo 14 maggio con il suo nuovo programma su Rai3, “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”. Un ritorno che avviene in un momento molto difficile per l’azienda, che sta perdendo piano piano tutti i pilastri principali. “Se devo chiudere spero di chiudere bene, dove ho cominciato. Adesso è una situazione delicata della Rai, non possiamo negarlo, ma non la salvo di certo, la Rai si salva da sola. Però sono contento di trovarmi in una situazione già precaria, prima ancora di cominciare”, è stato il commento di Chiambretti.
Per quanto riguarda, invece, l’addio di Amadeus alla Rai, non si è voluto sbilanciare troppo: “Io credo che se qualcuno se ne va qualche motivo ci sarà. Che poi sia come dice qualcuno un libero pensiero o un libero mercato, questo lo lasciamo ai diretti interessati”. “So che in queste ore anche il Papa ha firmato per la NOVE”, ha poi aggiunto scherzando.
Piero Chiambretti e il ricordo della madre Felicita
Infine, il conduttore ha chiuso l’intervista ricordando l’amata madre Felicita. La donna era stata ricoverata insieme al figlio dopo aver contratto il Covid-19. Tuttavia, a differenza di Chiambretti, lei non ce l’ha fatta ed è scomparsa nel marzo del 2020 all’età di 83 anni. A distanza di quattro anni, Piero ha confessato di sentire ancora la sua presenza:
In questo momento mi sembra che sia qua e non so perché lo penso perché non sono uno di quei mitomani. Anzi adesso mi sembra ci sia un auricolare che mi dice di dire questa cosa, io la sento qua.