Piero Pelù, dai Litfiba a The Voice: i problemi della sua carriera
Piero Pelù è un famoso cantautore italiano, che nelle sue canzoni esprime spesso le sue convinzioni politiche e le critiche alla società. Sono il rock e la potenza del suo timbro vocale particolare e anche singolare che rendono il suo stile inconfondibile: “ho elaborato da solo il mio modo da cantare, è uno stile un po’ personale in effetti, non è una voce classica la mia.”. Piero Pelù è un rocker, che lo faccia da solista o come frontman dei Litfiba, non ha importanza. Con The Voice, lo abbiamo visto in una nuova veste: quello del coach. Oltre ad essere un ruolo diverso, è anche un modo alternativo per entrare a far parte della tv italiana, dal momento che, come lui dichiara, è abituato a stare dall’altra parte della telecamera. Piero Pelù ha raccontato durante un’intervista a Radio Deejay, quali sono stati i problemi che ha attraversato durante la sua carriera. Proprio coi Litfiba, Piero Pelù ha dovuto annullare un tour a causa di alcuni problemi vocali: “perdevo spesso la voce, sono dovuto andare da dei vocal coach”.
Piero Pelù e i Litfiba: la band come una famiglia
Nonostante Piero Pelù abbia poi intrapreso la strada da solista con l’album “Identikit”, i Litfiba sono stati per lui come una famiglia. Infatti, anche quando le case discografiche non vedevano in Piero Pelù un possibile cantante, così come ha creduto anche il collega Roby Facchinetti, i Litfiba non lo hanno abbandonato. Inizialmente, ciò che ha fatto di lui uno dei cantanti più amati in Italia, gli ha reso la scalata verso il successo molto difficile: “i primi anni dei Litfiba ero considerato un cantante assolutamente non possibile. Infatti, i Litfiba non riuscivano a trovare un contratto discografico. Inoltre, mi ostinavo a cantare in italiano, cosa non ammissibile all’epoca.”. Insieme a Piero Pelù è presente anche Ghigo, chitarrista dei Litfiba che conferma “mi ricordo che l’etichetta ci disse di cambiare cantante, ma noi non lo abbiamo fatto”.