Piero Pelù è stato protagonista di un brutto episodio. Il cantante dei Litfiba, durante il concerto del gruppo all’Alcatraz di Milano dello scorso 25 maggio 2022, è caduto rovinosamente sul palco mentre cantava, sbattendo fortissimo a terra la schiena, il collo e la testa. Oggi, 31 maggio, a distanza di quasi una settimana dal fattaccio, il 60enne ha condiviso sui social gli effetti dell’incidente.
Piero Pelù si è fatto molto male. Il cantante fiorentino, nonostante dopo la caduta sul palco di cui è stato vittima lo scorso 25 maggio abbia continuato a cantare come nulla fosse successo, ha riportato danni da non sottovalutare. Il 60enne si è rivolto ai suoi followers di Instagram postando il video dell’incidente e mostrando le radiografie alla testa a cui si è sottoposto. Il cantante rock ha condito l’annuncio con una frase molto ironica, che dimostra che nonostante tutto Pelù ha preso la situazione con filosofia:
“Il segno del rock’n’roll: la caduta al concerto di Milano 1 mi ha provocato una proclusione erniaria tra C3 e C4, una tra C5 e C6, e una tra C6 e C7. Ecco, ora mi conoscete anche da dentro!”.
(Qui il video della rovinosa caduta di Pelù)
Piero Pelù, incidente all’Alcatraz: la dinamica, cos’è successo
Nel video in questione si vede Pelù a torso nudo intento a cantare il brano “Cangaceiro” all’Alcatraz, nel corso del secondo appuntamento meneghino con L’Ultimo Girone, il tour d’addio del gruppo fiorentino. Le immagini mostrano il frontman della band che si sporge verso il pubblico in adorazione, rimanendo in bilico tra due box. Dopo qualche istante il 60enne, nonostante un fan abbia provato a tirargli il braccio per non farlo sbilanciare, ha perso l’equilibrio ed è caduto all’indietro, sbattendo la schiena su un box e la testa sullo scalino del palcoscenico.
I presenti avranno sicuramente notato che il colpo è stato abbastanza forte. Tuttavia Pelù si è rialzato subito continuando imperterrito lo spettacolo. Sembrava quindi che la caduta non avesse sortito effetti gravi. Purtroppo però non è stato così. Come riporta OptiMagazine probabilmente l’artista si è confuso in quanto la parola giusta per descrivere ciò che la caduta gli ha provocato è “protusione” tra le vertebre e non “proclusione”. Questa condizione si dovrebbe poter sconfiggere con l’aiuto della fisioterapia.
Resta da vedere se Piero Pelù riuscirà a rimettersi in sesto per i prossimi concerti del tour, che per fortuna sono previsti per il prossimo luglio. Il cantante, sposato da quasi 3 anni con Gianna Fratta, potrà quindi approfittare di più di un mese di pausa per riposarsi e curarsi.