Parte venerdì 16 aprile 2021 Felicissima Sera, il nuovo spettacolo di Pio e Amedeo. Uno show in prima serata, in onda a partire dalle 21.30 su Canale 5 ogni venerdì sera. Tre le puntate previste in compagnia di Pio D’Antini e Amedeo Grieco. Gli appuntamenti da segnare in agenda, cambiamenti improvvisi a parte, sono dunque quelli del 16 aprile, 23 aprile, 30 aprile.
Cosa faranno Pio e Amedeo nel loro spettacolo in prima serata? In ogni puntata di Felicissima Sera ci saranno: grandi coreografie e performance, musica live, momenti di irriverente comicità e lo sguardo disincantato sul mondo di Pio e Amedeo. I due comici sono pronti a dissacrare il linguaggio televisivo, senza dimenticare la tradizione del grande varietà rielaborato con la loro brillante leggerezza.
Tra gli ospiti della prima puntata: Maria De Filippi, Francesco De Gregori, Emanuele Filiberto, Tommaso Paradiso, Francesco Pannofino, Ivana Spagna e Andrea Iannone. In ogni puntata ci sarà un pubblico di persone ad assistere, seppur limitato e ligio alle norme di sicurezza anti Covid-19. Pio e Amedeo hanno preteso di avere dei telespettatori in studio per rendere più credibile e autentico il loro show.
Felicissima Sera è un sogno che si avvera per Pio e Amedeo, che da tempo desideravano uno spettacolo in prima serata. L’intero spettacolo è stato scritto dai due comici, che sono riusciti ad affermarsi nel mondo dello spettacolo dopo una lunga gavetta tra villaggi turistici e televisioni regionali. Ogni puntata di Felicissima Sera durerà all’incirca 150 minuti.
Non solo risate: Pio e Amedeo, vero nome Pio D’Antini e Amedeo Grieco, hanno assicurato nel loro programma ci saranno anche momenti emozionanti e di riflessioni. Momenti nei quali la verace coppia si metterà totalmente a nudo per farsi conoscere ancora di più dal pubblico.
Gli obiettivi dello show Felicissima Sera sono diversi. Pio e Amedeo vogliono farsi conoscere ancora di più dal pubblico (anche in una veste insolita) ma vogliono soprattutto permettere ai telespettatori a casa di dimenticare per qualche momento l’emergenza Coronavirus che stiamo vivendo ormai da ben due anni.