Si intitola Più forti del destino la nuova fiction di Canale 5 in costume. Quattro puntate dirette da Alexis Sweet (regista, tra le tante cose, di Ris, Squadra Mobile, Don Matteo e L’isola di Pietro) che dovrebbero andare in onda a marzo ogni mercoledì sera per un totale di quattro puntate. Pare che la data di inizio sia stata fissata a mercoledì 9 marzo, anche se potrebbero esserci dei cambiamenti da parte di Mediaset.
Le protagoniste di Più forti del destino sono Laura Chiatti e Giulia Bevilacqua, che interpretano rispettivamente Arianna e Rosalia. Nel cast anche Sergio Rubini, Thomas Trabacchi, Paolo Sassanelli, Francesca Valtorta e Loretta Goggi.
La serie è l’adattamento italiano della miniserie francese dal titolo Le Bazar de la Charité, disponibile su Netflix con il titolo Destini in fiamme. Le riprese si sono svolte nel 2021 tra Roma e la Puglia, più precisamente nei dintorni di Lecce.
Di cosa parla Più forti del destino
La trama di Più forti del destino è ambientata nella Sicilia di fine ‘800 e racconta la vita di tre donne costrette a vivere con le ingiustizie di una società fortemente maschilista. Le loro esistenze cambieranno poi a seguito di un terribile incendio che colpisce il luogo in cui si tiene l’inaugurazione della Mostra dell’Esposizione Nazionale. Un luogo dove molti cittadini si sono recati per ammirare le nuove tecnologie dell’epoca.
Tutti i padiglioni desiderano mostrare le proprie produzioni e le tecnologie innovative dell’epoca. Improvvisamente tutto il pubblico presente si ammassa nei padiglioni progettati da un architetto italiano di nome Ernesto Basile. Tra le novità dell’esposizione nazionale c’è anche il cinematografo. La folla si accalca in questo padiglione e ad un certo punto si sviluppa un incendio di proporzioni notevolissime.
Le fiamme interrompono bruscamente l’esposizione e porta a gravi conseguenze per Arianna e Rosalia e tutti i personaggi che fanno parte della loro vita. L’incendio intorno a cui ruota la serie è avvenuto realmente a Parigi il 4 maggio 1897 nel corso di una tradizionale fiera di beneficenza organizzata annualmente dall’aristocrazia cattolica francese con l’obiettivo di raccogliere fondi per le popolazioni più povere.