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Mediaset, alla fine, ha deciso di dare un’altra chance a Myrta Merlino che lunedì 2 settembre tornerà alla guida di Pomeriggio Cinque. Lo scorso anno, di questi tempi, stava programmando in che modo mandare avanti l’eredità raccolta da Barbara d’Urso. Non è andata benissimo: La vita in diretta su Rai Uno ha sempre battuto Pomeriggio Cinque e l’approccio della Merlino ha lasciato a desiderare in diversi frangenti. Intervistata da Tv Sorrisi e Canzoni, la giornalista ha spiegato che ora è diverso in quanto sa come muoversi essendosi ambientata nel nuovo posto di lavoro.

L’anno scorso sono entrata in punta di piedi, perché per me era un’esperienza del tutto nuova. Stavolta sono pronta a partire in una realtà più strutturata. Ho fatto mio il programma e mi sento a casa”. Così Myrta Merlino, la cui riconferma sembra che sia stata assai discussa ai piani alti di Cologno Monzese che, alla fine, hanno optato per la strategia della continuità. Diverse le novità che si vedranno nella stagione 2024/2025.

Merlino ha ribadito di credere sempre molto nella forza delle donne e che quindi, sicuramente, continuerà a raccontare le storie di violenze e di femminicidi. Inoltre proseguirà a tenere i riflettori accesi sulle battaglie relative ai diritti civili e alla capacità di reagire che hanno le “sorelle, madri, amiche”. Cambiamenti sì, ma nessuno stravolgimento. Il programma non sarà rivoluzionato. Qualche novità, però, sarà inserita. Ad esempio? “Per esempio, nello studio, che immagino più vivo e vivace, al centro ci sarà un ‘segno’, un ‘oggetto’ attorno a cui si avvicenderanno persone e succederanno cose…”.

La giornalista ha fornito anche qualche anticipazione relativa agli ospiti. Continuerà ad invitare Eleonora Giorgi, che sta lottando contro un tumore al pancreas e con la quale ha stretto, oltre a un rapporto professionale, anche un legame di amicizia: “Avremo ancora Eleonora Giorgi, con cui abbiamo portato avanti un percorso importante e abbiamo instaurato un rapporto d’amicizia sincero. La sua vicenda umana molto toccante (l’attrice ha raccontato a ‘Pomeriggio Cinque’ la dura esperienza vissuta da paziente oncologica, ndr) ha trasmesso molto coraggio a tante altre persone”.

Tornerà in studio a disquisire di vicende legate alla Royal Family britannica anche Antonio Caprarica. Nella prima parte di stagione, sarà dato poi ampio spazio alle elezioni americane. A novembre gli statunitensi dovranno eleggere il nuovo presidente. La sfida è sarrata. Così la Merlino sul tema: “Parleremo con diversi esperti anche delle elezioni americane, perché sono come un grande romanzo popolare, con Kamala Harris, una donna forte che sfida l’ex presidente Donald Trump, maschio e maschilista”.

Naturalmente Pomeriggio Cinque seguirà anche i casi eclatanti di cronaca nera. La regola d’oro, per la Merlino, è non creare sensazionalismi, ma seguire con onestà intellettuale i fatti: “Bisogna mettersi al riparo dalle fake news, con la qualità e l’affidabilità. Io ho cominciato con Giovanni Minoli e per me è essenziale fare servizio pubblico ovunque io sia: l’ho fatto in Rai, a La7 e lo faccio anche adesso su Canale 5″.

Infine ha raccontato di un momento molto sentito vissuto lo scorso anno in studio, quando cioè si venne a sapere del ritrovamento del cadavere di Giulia Cecchettin. La Merlino diede la notizia in diretta. Nel mentre stava parlando con la sorella della vittima, Elena. Per la giornalista una situazione nuova, visto che mai prima della scorsa stagione aveva trattato la cronaca nera in tv. Le tremarono le gambe:

“Non dimenticherò mai quando ho dovuto leggere la notizia del ritrovamento del corpo di Giulia Cecchettin, quando in diretta avevo Elena, la sorella. Mi tremavano le gambe, mi tremava la voce. Ma sono momenti in cui bisogna tenere la barra dritta. Prima di ‘Pomeriggio Cinque’ non mi ero mai occupata di cronaca nera e ho imparato tanto da persone molto autorevoli e di grandissima esperienza come Luciano Garofano (biologo ed ex generale italiano dell’Arma dei Carabinieri, ndr), Marco De Franchi (ex commissario Capo di Polizia e scrittore, ndr), la psicologa Gabriella Marano…)”.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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