Non c’è che dire, in Rai si respira davvero un bel clima (si tratta di un eufemismo, beninteso) rispetto al TG1. La trasmissione di informazione per eccellenza della rete ammiraglia diretta da Monica Maggioni è stata attaccata in serata anche da un uomo tutto d’un pezzo come Bruno Vespa, che in diretta a Porta a Porta si è lasciato andare ad un attacco diretto al telegiornale.
Questa sera, nel corso della sua storica trasmissione in onda in seconda serata su Rai Uno, Bruno Vespa si è lamentato senza troppi giri di parole per il fatto che il TG1 non ricorda mai ai telespettatori quello che va in onda subito dopo. Si tratta di una scelta di non poco conto, visto quanto può essere utile il traino dello share di un programma di punta per l’Auditel della trasmissione immediatamente successiva.
Bruno Vespa si è così permesso di lanciare un’invettiva bella e buona verso il TG, rivolgendosi ai suoi telespettatori con questi termini subito prima di chiudere il programma e congedarsi:
“Adesso c’è il Tg1. Io amo il Tg1 e annuncerò sempre il Tg1. Qualche conduttore non ci ama e quindi finito il Tg1 dicono ‘ci vediamo domani mattina’, come se dopo la serata fosse finita.“
La tuonata di Bruno Vespa, tra l’altro, non è nemmeno stata l’unica. Nel corso della stessa puntata, il giornalista si è permesso anche di lanciare un’altra frecciatina al TG1. Il motivo sta nell’eccessivo spazio che il telegiornale si prende, sforando rispetto alla trasmissione successiva e privandola di minuti preziosi. Vespa, su questo punto, si è dimostrato persino più duro, aggiungendo: “Preghiamo anche il Tg1 di stare nei limiti che sono stati concordati di tempo, senza sforamenti che sono quotidiani ormai.”
TG1 in guerra con Fiorello: gli ultimi sviluppi
Quanto andato in onda i telespettatori già l’avevano visto giorni fa su Rai Due, quando Milo Infante aveva ripreso (per due volte!) l’atteggiamento poco rispettoso di Pierluigi Diaco, sempre in ritardo sulla scaletta con il suo Bella Ma’.
Per il resto, del TG1 si è parlato molto di recente per lo scontro con Fiorello. Inizialmente la trasmissione di “Fiore” avrebbe dovuto anticipare il TG1 del mattino; tuttavia, alla luce delle proteste del Cdr, la situazione è poi cambiata. I giornalisti del TG1 si erano dimostrati sconcertati e contrariati più per la sua collocazione nel palinsesto che per l’arrivo del comico su Rai Uno. Lo sbarco di Fiorello, in effetti, avrebbe potuto togliere al TG1 un’ora piena di informazione.