Mattia, talento di Prodigi lascia tutti di stucco: non ascolta J-Ax e Ultimo
Prodigi è il programma di Rai 1 dedicato ai piccoli prodigi della musica e della danza. Il primo piccolo talento che si è esibito sul palco si chiama Mattia, viene da Siracusa e ha una forte passione per il canto e la musica classica. Nell’intervista mostrata prima dell’esibizione, Mattia ha affermato di non ascoltare la musica contemporanea italiana, in particolare Ultimo e J-Ax che solitamente sono amati dai ragazzi della sua età. La cosa non è passata inosservata al pubblico che si è diviso a favore dell’affermazione fatta dal piccolo talento o ha storto un po’ il naso. Anche i giudici, in particolare Vessicchio e Rossella Brescia, hanno voluto dare alcuni consigli al ragazzo, tra cui quello di ascoltare anche la musica dei nostri giorni.
“Ultimo non mi piace”: Mattia, il talento di Prodigi, non nasconde i suoi gusti musicali
A solo 11 anni è molto difficile avere dei gusti musicali ben definiti. Mattia però sa il fatto suo: non a caso si è esibito nel nuovo programma di Rai 1 prodigi con Granada, portando a casa un’esibizione impeccabile. Prima di cantare per il pubblico e i giudici, è stata mandata in onda un’intervista in cui Mattia e i suoi genitori hanno raccontato gli inizi di questa passione e come si è evoluta. I gusti musicali del piccolo Mattia sono ben chiari: “Ultimo non mi piace e nemmeno J-Ax“. Il pubblico a casa che la pensa come lui ha apprezzato la sincerità del giovane talento, i fan dei due artisti un po’ meno.
Vessicchio e Rossella Brescia consigliano a Mattia di ascoltare J-Ax e Fedez
L’esibizione di Mattia è stata impeccabile e i giudici non hanno potuto che fargli bellissimi complimenti. La frase del video di presentazione non è passata inosservata, il consiglio di Vessicchio è semplice: “Guarda le cose lontane con un occhio diverso”. Rossella Brescia invece suggerisce un aiuto da parte dei genitori e consiglia: “Secondo me i tuoi genitori dovrebbero ascoltare la musica di j-ax, fedez e ultimo per farteli piacere”.