C’è poi anche chi come Francesco Facchinetti ha colto l’occasione per spostare un po’ l’attenzione su sé stesso. Facchinetti soffre infatti di calvizie e il tema della caduta dei capelli per lui è molto delicato. Nonostante abbia condannato il gesto di Smith, Facchinetti ha spiegato:
La violenza non è mai giustificata però…se è vero che bisogna sempre pensare prima di agire è vero che da un grande potere deriva una grande responsabilità. Più grande è il potere, più è difficile mantenere il controllo. Quindi è vero che poteva reagire in un altro modo ma è anche vero che esiste un problema chiamato trico bullismo.
Facchinetti in questo caso fa riferimento a quelle battutine che troppo spesso si fanno sulle persone con la calvizie e che possono provocare molto più dolore di quello che potremmo pensare. L’ex dj Francesco, insomma, ha cercato di spiegare le motivazioni dietro quella reazione, pur sempre sbagliata ed esagerata.
Poteva poi esimersi dal commentare Morgan? Ma ovviamente no. Il cantante dei Bluvertigo ha difeso il gesto di Will Smith con un lungo post social. Qui un estratto delle sue parole:
A me è molto chiaro che Will Smith ha completamente ragione perché quello che è andato in scena è bullismo nei suoi confronti. Basta notare con che arroganza Chris Rock non reagisce, una persona normale reagisce in modo umano, non rimane super composto dicendo “wow”. Questo la dice lunga su chi sia lo str…. tra i due .
Di tutt’altro tono, al contrario, i commenti di Selvaggia Lucarelli, che l’ha buttata sul machismo. Ma non solo. La giornalista ha anche spiegato che nel caso di Will Smith è stato applicato il classico doppio standard. Ben altre sarebbero state le reazioni di Hollywood, infatti, se Will Smith si fosse permesso anche solo di sfiorare una comica donna. “E invece se è una cosetta da maschi che difendono l’onore delle loro donne allora va bene” ha concluso la Lucarelli, dando la sua stilettata all’Academy.
Diversa la posizione dei coniugi Claudio Santamaria e Francesca Barra. Il primo ha commentato su Instagram la vicenda spiegando che, pur non condividendo il gesto di Smith, si è reso conto della gravità delle parole di Chris Rock. La seconda invece ha spiegato via social come le battute di Chris Rock rappresentassero una vera violenza verbale, da condannare con la stessa veemenza applicata al gesto di Smith.
A dire la sua sull’argomento del giorno anche Paola Turani. Sul suo IG, via Stories, l’influencer ha sottolineato che anche per lei le battute di Rock erano state fuori luogo, tanto quanto esagerata è stata la relativa reazione.
Chiudiamo infine con la dura reazione di Gabriele Muccino. Il regista che ha lavorato con Smith a La ricerca della felicità ha pubblicato un tweet in cui ha tenuto ad esprimere tutta l’amarezza di aver visto un suo amico “inciampare” in una situazione simile.