Tempo di profondi cambiamenti a Mediaset. La scomparsa di Silvio Berlusconi potrebbe accelerare ancor più la rivoluzione della linea intrapresa dal Biscione negli ultimi tempi. E a farne le spese potrebbero essere anche alcuni volti che hanno segnato un’epoca televisiva sulle reti di Cologno Monzese. Ma si proceda con ordine. Non è un mistero che Pier Silvio Berlusconi, mesi fa, abbia dettato un cambio di rotta non indifferente: lo stop al trash del GF Vip 7 è stato il gesto più plateale di una volontà di mutamento profondo. Il discorso ha radici profonde….
Mediaset, lo spartiacque sono stati i programmi tagliati di Barbara d’Urso
Lo spartiacque del prima e del dopo, per quel che riguarda il tentativo di rivoluzione dei contenuti, è da rintracciare nel luglio 2021. I vertici del Biscione decisero di tagliare in tronco due programmi simbolo di Canale Cinque, Domenica Live e Live – Non è la d’Urso. Questione di ascolti non entusiasmanti ma non solo. Il non solo riguarda l’intuizione dei piani alti di Cologno Monzese che si sono accorti che, per dirla in gergo, il “trash” era un filone che si stava esaurendo e aveva ormai sfinito il pubblico. La prima a farne le spese fu appunto Barbra d’Urso, su cui a breve ritorneremo.
La “purga”, però, non fu un qualcosa di personale nei confronti della conduttrice campana, ma, come poc’anzi accennato, si è innestata in un tentativo di cambiamento che è ancora in atto su più fronti. Un altro a tremare per i toni sopra le righe, ad esempio, è Mario Giordano, che non fa intrattenimento. Il suo Fuori dal Coro, però, pare che sia ritenuto non in linea con la maggiore “sobrietà” che l’azienda vuole perseguire.
C’è poi stato qualche rimasuglio di “trash”. Ad esempio l’esperimento di affidare La Pupa e il Secchione alla d’Urso nella scorsa stagione. Non è finita affatto bene in termini di ascolti. Il programma è così stato archiviato, probabilmente per sempre. Un’ennesima prova che quel genere di trasmissioni hanno ormai uno scarso appeal.
L’Isola dei Famosi e il GF Vip, potrebbere calare la mannaia
Ci sono poi altri due ‘dinosauri’ di Canale 5 su cui potrebbe calare la mannaia: L’Isola dei Famosi e il Grande Fratello Vip. Quest’ultimo è stato confermato e tornerà in onda a settembre, con l’inserimento di persone nip e con un’impronta ben diversa rispetto a quella vista nelle ultime edizioni, fatte di tarantelle e teatrini spesso oltre il limite del buon senso. Non ci sarebbe da stupirsi, però, se quella che andrà in onda tra pochi mesi sarà l’ultima edizione del reality. Molto dipenderà dai numeri naturalmente.
Per L’Isola dei Famosi sono tempi ancor più magri. L’edizione in corso ha raggiunto ascolti di poco sufficienti, nonostante il programma costi parecchio. E, come già detto, non è solo questione di share: L’Isola fa parte di quegli show che vive inevitabilmente di “trash”, proprio ciò che Mediaset punta a mettere in soffitta per una questione di immagine e, soprattutto, monetaria: spettatori in calo perché stufi del genere e quindi meno introiti pubblicitari.
Ilary Blasi e Belen Rodriguez non più insostituibili
Va da sé che Ilary Blasi, laddove il reality fosse messo in archivio, si ritroverebbe disoccupata e in cerca di una nuova collocazione. Non è più tempo di contratti blindati a Cologno Monzese. Ne sa qualcosa Alessia Marcuzzi, migrata in Rai. Se un tempo venivano stipulati patti “generici”, tot euro all’anno e poi vediamo dove piazzare i conduttori, ora si lavora a progetto: se c’è il programma si fa il contratto, altrimenti niente.
Altro forte segnale della linea che Mediaset vuole perseguire riguarda il futuro di Belen Rodriguez. Pare che la modella argentina non timonerà più Le Iene e non farà più parte del cast di Tu si que vales. Si mormora che lo show di Davide Parenti la sostituirà con la giornalista Veronica Gentili. Se così fosse, saremmo innanzi all’ennesima prova di ciò che le reti del Biscione aspirano a diventare: canali tv con meno personaggi da gossip e più volti in grado di conferire prestigio. Non che la Rodriguez non sia capace di fare il mestiere, ma certo è che il profilo di una giornalista preparata è un qualcosa di ben differente. Non è detto che tale schema possa funzionare, ma Mediaset ci sta provando.
Barbara d’Urso: “Il mio futuro? Non ne ho idea”
Si ritorni a Barbara d’Urso che, pochi giorni fa, intervistata da La Stampa ha fatto un’ammissione molto interessante. Quando le è stato chiesto del suo futuro a Mediaset (nei giorni scorsi aveva affermato che Pomeriggio 5 sarebbe tornato senza dubbio in onda nel 2023/2024), ha risposto che non ha alcuna certezza al momento di rimanere:
“Non lo so. Non ne ho proprio idea. Non me la sono chiesta. La notizia della morte di Silvio è stata violenta e improvvisa. Sapevo ovviamente del ricovero, ma non potevo immaginare quello che è successo. Si è chiusa un’era e siamo tutti molto tristi. Per me è venuto a mancare un punto di riferimento fondamentale”.
Tempo di cambiamenti a Cologno Monzese e, probabilmente, tempo di qualche “purga”.