Storie italiane, Raffaella Fico e Mario Balotelli: la reazione agli insulti razzisti
Italia 2019. Raffaella Fico, intervistata a Storie italiane, ritorna sugli insulti razzisti a Mario Balotelli e si sfoga su sua figlia Pia. Sembra quasi di scrivere la sceneggiatura di un film di anni passati, se non fosse che la realtà è questa e che sì: alle soglie degli anni Venti del 2000 in un paese occidentale come il nostro il razzismo continua ad essere protagonista della cronaca degli ultimi tempi. Il fatto lo sapete: Balotelli è stato insultato negli stadi con dei cori inqualificabili che hanno spinto la stessa Ministra degli Interni Luciana Lamorgese a intervenire; a quelle urla Mario non ha reagito con indifferenza ma tirando una pallonata contro gli spalti: una cannonata contro il razzismo e frutto di silenzi accumulati nel corso degli anni, non essendo la prima volta in cui – come ben sapete – il calciatore riceve insulti per il colore della pelle. A Storie italiane Raffaella Fico, da cui Balotelli ha avuto la bellissima figlia Pia, ha raccontato a Eleonora Daniele come hanno reagito lei e la piccola.
Mario Balotelli insulti razzisti, Raffaella Fico racconta un episodio sulla figlia Pia
“Ero lì – queste le parole della ragazza –, l’ho visto dopo la partita ed era abbastanza scosso, nervoso e anche molto dispiaciuto. Non è il primo episodio, non è la prima volta che capita. All’epoca quando stavo con lui – torniamo indietro 7, 8 anni – mi è capitato che mi accoglievano facendo il verso della scimmia”. E se gli insulti a due persone adulte sono inqualificabili la situazione diventa allarmante quando di mezzo c’è una bambina: “Un episodio bruttissimo – ha raccontato la Fico – è successo anche a mia figlia: una bambina le disse ‘Tu sei una ne…a di m…da, porti le infezioni, non possiamo scambiarci i giocattoli e non posso darti la mano’. Mia figlia mi disse ‘Mamma, ma cosa vuol dire ne…a?’, ed è difficile poter spiegare a una bambina di 5 anni che ci sono queste cose così tristi nel 2019″. Il razzismo insomma non risparmia proprio nessuno e arriva a inquinare purtroppo pure il mondo dei più piccoli a causa di un clima di odio che anche la politica sta sdoganando.
Raffaella Fico: “Pia voleva consolare Mario, gli mandò un messaggio”
“Sono degli ignoranti. Io li chiamo ignoranti e basta”, queste le parole di Eleonora Daniele che ha voluto sapere anche come Pia avesse reagito al momento in cui Mario veniva insultato dai tifosi: “Noi la scena di Mario che ha tirato il pallone per gli insulti non l’abbiamo vista, e aggiungerei meglio così. Voleva consolarlo, gli mandò un messaggio: ‘Papà, ho visto che sei offeso per questi insulti, mi dispiace e mi fa molto male per te, sono stupidi, non ascoltare’. Capita – ha aggiunto poi Raffaella – nel calcio e non solo, capita a scuola come è capitato a mia figlia! E questo non va bene, assolutamente non va bene!”. “Mario cos’ha detto a Pia?”, le ha chiesto la Daniele. “Lui non ha detto niente – questa la risposta di Raffaella –, era molto nervoso, provato, dispiaciuto, non ha proprio accennato alla bambina dell’episodio. Queste cose – ha poi concluso riferendosi a chi in studio invitava a non parlare troppo dell’argomento – devono diventare pubbliche. Chi lo fa deve pagare!”. La speranza a questo punto è che lo stato sappia davvero prendere in mano le redini della situazione e affrontare con adeguati interventi legislativi fenomeni che non possono essere più sottovalutati.