Raffaella Mennoia su Sara Affi Fella: nuova puntualizzazione dell’autrice di Uomini e Donne sull’ex tronista
Quando è scoppiato il caso Sara Affi Fella, Raffaella Mennoia, braccio destro di Maria De Filippi a Uomini e Donne, è stata una delle prime a scagliarsi contro l’ex tronista. Troppa la delusione per la presa in giro, troppe le bugie della ragazza di Venafro che hanno gettato cattive ombre sulla trasmissione di Canale 5. La stessa autrice, però, dopo che il caso è divampato e che numerosi telespettatori e utenti social hanno ricoperto di insulti l’ex fidanzata di Nicola Panico, ha cercato di stemperare gli animi. “Le cose gravi della vita sono altre“, ha dichiarato, invitando tutti a rilassarsi e a mantenere la calma, nonostante la presa per il naso. Tali dichiarazioni sono in parte state fraintese, da qui la puntualizzazione dell’autrice avvenuta nelle scorse ore…
Sara Affi Fella difesa da Raffaella Mennoia? L’autrice: “Non sanno capire”
“Non sanno capire”. Queste le parole di Raffaella in risposta a chi su Instagram le ha domandato se fosse vero ciò che si è letto su alcuni siti online ossia che lei avrebbe difeso Sara. Una frase tanto concisa quanto significativa e difficilmente interpretabile: la Mennoia non ha preso le difese della Affi Fella (e a quanto pare non le prenderà nemmeno in futuro), ma ha soltanto invitato ad abbassare i toni su di lei. Il fraintendimento sta dunque nel fatto che qualcuno ha pensato che l’esortazione a cessare gli insulti coincidesse con una presa di posizione favorevole sull’ex tronista da parte dell’autrice. Cosa che di fatto non è mai accaduta.
Raffaella: “È indubbiamente grave, ma ci sono cose più gravi nella vita”
“Ci tengo molto a ridimensionare la gravità di questi fatti. È indubbiamente grave che il telespettatore venga preso in giro, è grave che le persone con le quali hai un rapporto quasi quotidiano per mesi si sentano autorizzati a prenderti in giro, ma le cose gravi della vita sono altre”, aveva detto Raffaella alla rivista ufficiale di Uomini e Donne. L’autrice aveva quindi aggiunto “Mi può dispiacere per il mio lavoro, per il pubblico, ma poi mi fermo a riflettere sulla reazione avuta da quello stesso pubblico che si è dimostrato compatto e sdegnato dalla condotta di Sara Affi Fella. Sono rimasta basita da tutto questo, non avrei mai pensato che il pubblico fosse così tanto attento a ciò che accade“.