Come sono andati i conduttori dei programmi estivi in onda su Rai e Mediaset? Come è noto nel periodo che va da giugno a settembre le novità sul piccolo schermo si contano sulle dita di una mano. Qualcosina di nuovo, però, si è visto nella tv generalista zeppa di repliche. Tra riproposizioni di film triti e ritriti e di fiction (eclatante il caso Rai che manda in onda intere stagioni di serie tv, stimolando non di rado le proteste degli utenti), si sono distinti più o meno egregiamente alcuni personaggi.
- Alberto Angela – Il divulgatore lo si è visto al timone di Noos – L’avventura della conoscenza (Rai Uno). Il solito sapiente eloquio, la solita concreta chiarezza d’esposizione. Voto 8, garanzia!
- Alba Parietti – Dopo tantissimi anni la showgirl piemontese è tornata alla conduzione, dirigendo il ‘traffico’ di Non sono una signora. Il programma, a differenza di quanto mormorato da qualcuno prima della messa in onda, è ben fatto e meriterebbe una seconda stagione. E Alba ‘nazionale’ come se l’è cavata? Non male. Certo non è Maria De Filippi, ma non ha sbrodolato. Chi pensava che prevalesse il suo ‘ego’ si è sbagliato. Si è limitata ad una conduzione asciutta che ha premiato. Voto 7, rediviva!
- Marco Liorni – Anche quest’anno è tornato al timone di Reazione a Catena. Ormai nel programma si trova che è una meraviglia. Solare, simpatico al punto giusto e professionale. Stile Rai. Voto 7.5, certezza!
Quest’estate sono state trasmesse da Italia Uno e Rai Due le nuove stagioni di Battiti Live e del Tim Summer Hits.
- Alan Palmieri: lo speaker mostra entusiasmo e sfodera la sua perfetta dizione. Peccato che sembra sempre troppo ‘costruito’ e poco spontaneo. Ne esce una conduzione affettata e poco memorabile. Voto 5, innaturale!
- Elisabetta Gregoraci: uno dei grandi misteri della tv italiana. Da anni, come per miracolo, la si ritrova un po’ qua e un po’ là a far da spalla. Più che fare la conduttrice tenta di farla: se Palmieri è affettato, lei lo è all’ennesima potenza. Pensare di affidarle uno show in solitaria è fantaTv. La domanda sorge spontanea: ma almeno nei programmi estivi non si potrebbe tentare di lanciare qualche giovane alla conduzione? Voto 3, miracolata!
- Andrea Delogu: ecco il caso contrario della Gregoraci. Il volto Rai è brillante, spontanea al punto giusto, sa improvvisare, trasmette empatia, conosce a mena dito i tempi di presentazione. La sua ascesa nella Tv di Stato è più che meritata. E sicuramente non è finita qui. Voto 9, frizzante!
- Nek: il grosso lo fa la Delogu, ma il buon Filippo Neviani sa lasciarsi trascinare ed ha l’intelligenza di capire chi deve capitanare la ‘baracca’ (non lui). Da bravo ‘studente’, si accoda e lo fa bene. Ormai è chiaro che punta a una carriera mista da cantante e conduttore. Voto 7, ibrido!