Ancora una volta è scontro aperto tra il mondo della politica e le personalità dello spettacolo. Questa volta a prendersela con la classe politica è stata Francesca Fialdini, nota giornalista, conduttrice televisiva e radiofonica. La Fialdini durante l’ultima puntata del programma di La7 PiazzaPulita, condotto da Corrado Formigli, ha postato una storia sul suo profilo Instagram contenente una dura critica nei confronti dei politici: “La spocchia insopportabile di politici che dicono ai ragazzi “sei troppo giovane per capire” oppure “io devo imparare l’educazione da te?” Si evidentemente.” L’allusione è chiara: la giornalista ha voluto esprimere dissenso nei confronti delle istituzioni che, nel corso di dibatti televisivi ogni qual volta in cui si trovano a discutere con un/a ragazzo/a ripetono sempre le stesse frasi, sminuendo chi hanno davanti solo perché più giovane di loro ma non per questo meno esperto. Continua quindi la battaglia mediatica tra il mondo dello spettacolo e quello della politica.
Rai vs politica
Non è certo la prima volta che un personaggio del mondo dello spettacolo e dell’informazione si scaglia contro la classe politica e ne esprime pieno dissenso. L’intero periodo che stiamo vivendo ne è la dimostrazione. Con gli addii di Fazio e di Annunziata alla Rai si può dire essersi aperta una vera e propria voragine che ha separato in modo netto questi due mondi. Chissà se questa spaccatura potrà mai essere ricucita. Una cosa è certa negli ultimi giorni il clima in casa Rai si è fatto sempre più rovente e l’aria pesante che si respira in viale Mazzini è arrivata fino alla sede di VivaRai2, programma condotto da Rosario Fiorello. Lo showman negli ultimi tempi si è infatti più volte espresso sul tema delle nomine Rai.
Non solo conduttori o showman si sono espressi sull’argomento. A dire la sua è stata anche la segretaria del Pd Elly Schlein che, in occasione dell’addio di Lucia Annunziata alla Rai, ha commentato l’accaduto con: “È una gravissima perdita quella di una professionista di qualità per la tv pubblica. Questo è un impoverimento della tv pubblica che rischia di indebolirsi a vantaggio della concorrenza. A meno che non sia proprio questa la strategia del Governo visto che hanno un colossale conflitto di interesse. Siamo estremamente preoccupati perché il Governo sta procedendo a spallate all’occupazione della Rai. Hanno fatto tutto da soli.”
Meloni contro Annunziata: il comizio
Si è fatta attendere un po’ ma alla fine anche Giorgia Meloni ha voluto esprimere la sua sugli addii Rai e ha deciso di farlo durante il comizio tenutosi a Catania in occasione della chiusura della campagna elettorale del candidato sindaco Enrico Trantino, sostenuto dal Centrodestra.
“Se nella Rai qualcuno deve misurarsi col merito e decide che non ce la fa e deve misurarsi con altro, non è un problema che possiamo porci noi”. Questa le parole della Premier Meloni e com’è facile intuire nel mirino ci sono Lucia Annunziata e Fabio Fazio.
“Io non intendo sostituire un intollerante sistema di potere con un altro intollerante sistema di potere. Voglio liberare la cultura italiana da un intollerante sistema di potere, in cui non potevi lavorare se non ti dichiaravi di una certa parte politica. Voglio un sistema meritocratico e plurale che rappresenti tutti che dia spazio a tutti in base al valore che dimostrano e non alla tessera” ha poi continuato Giorgia Meloni. Parole che hanno scatenato un’enorme polemica circa la legittimità del discorso della Premier trasmesso in diretta su Rainews24. M5S e Pd parlano di una grave violazione della par condicio, un evento senza precedenti che Barbara Floridia, presidente della commissione di Vigilanza Rai, ha assicurato verrà valutata con estrema attenzione per tutti i profili di competenza.