La Rai è finita di nuovo sotto i riflettori per un presunto caso di censura. Ad accusare la televisione nazionale è Antonello Pisani, fisico del clima, il cui intervento durante un servizio sul meteo catastrofico degli ultimi giorni avrebbe subito dei tagli sospetti. Vediamo cos’è successo.
Non sarebbe la prima volta che la Rai mette in atto degli strumenti di censura che fanno discutere il pubblico. Basta ricordare il famoso caso Primo Maggio, quando un paio di anni fa Fedez fece partire un polverone perché dall’alto gli era stato vietato di fare un discorso politico. Discorso che fece lo stesso e fece arrabbiare molto dirigenti e classe politica. O ancora in tempi più recenti, l’allontanamento di Serena Bortone in occasione del monologo di Scurati per il 25 Aprile. Viale Mazzini non aveva apprezzato il discorso contro il regime nazifascista e quando la Bortone ha portato avanti la sua battaglia è stata punita. Programma cancellato e lei allontanata dalla rete. Il caso è diventato politico, oltre che una bruttissima pagina di televisione e ha aperto la strada a una discussione attuale: quanto può la politica infondere la propria ideologia nel mezzo televisivo?
Censura in Rai, ci risiamo: tagliato intervento sul cambiamento climatico
Abbiamo seguito tutti purtroppo la tragedia avvenuta nelle ultime ore nella provincia di Caserta, della terribile alluvione che ha colpito San Felice a Cancello in cui due persone, madre e figlio, sono andati dispersi. Le estati torride che collezionano incendi ed emergenze idrogeologiche e temporali che portano ad alluvioni, ormai ci stiamo abituando a un clima che non ha niente di normale. Per parlare delle cause di questi eventi atmosferici sempre più spaventosi, il TG1 ha chiamato in causa l’esperto Antonello Pisani, fisico del clima. Nell’edizione delle 13.30 di ieri 28 Agosto, Pisani ha messo a disposizione la sua competenza per spiegare le ragioni fisiche dietro l’alluvione di Caserta e dell’estate folle che abbiamo vissuto. L’esperto ha detto chiaro e tondo che le cause sono da attribuire al cambiamento climatico, ma il TG1 avrebbe strategicamente tagliato questa parte. Si legge sul profilo personale di Pisani:
Non ci crederete, ma la mia frase “La presenza persistente degli anticicloni africani, impronta digitale del cambiamento climatico nel Mediterraneo, ha caricato la nostra atmosfera di una grande quantità di energia” ha subito un taglietto strategico ed è diventata “La presenza persistente degli anticicloni africani ha caricato la nostra atmosfera di una grande quantità di energia”. Pazzesco!
Non ci dovremmo stupire, dato che la classe politica si è spesso mostrata negazionista del cambiamento climatico, e questo ci fa tornare al discorso che facevamo prima. Qualora questo taglio sia avvenuto davvero, dimostrerebbe per la seconda volta che da Viale Mazzini vogliano imporre nei loro canali la loro ideologia politica. Bisogna però ricordare che la televisione è il principale mezzo di informazione per tutti i cittadini italiani, manipolare notizie per seguire una propria agenda crea solo disinformazione. Vedremo se da Rai Uno arriverà un comunicato relativo alle accuse di Pisani.