“Don Marco Liorni”. Sui social si sono sbizzarriti alcuni utenti che hanno visto la puntata di Reazione a Catena del 20 novembre. A un certo punto del quiz show, il conduttore ha deciso di auto censurarsi in maniera che si può definire alquanto bacchettona. L’episodio si è verificato nel corso del “Quando, dove, come, perché”, slot del programma in cui i concorrenti in gioco, tramite diversi indizi che rispondono alle domande soprastanti, devono provare ad azzeccare il termine nascosto che gli permette di far aumentare il montepremi.
Ebbene, cosa ha fatto “Don Marco”? Nel fornire un aiutino ai concorrenti ha intonato uno stornello popolare e assai noto, quello de “Il Ballo della Sora Assunta”. La canzoncina, in un passaggio, è così composta: “Daje de tacco, daje de punta quanto è “bona” la Sora Assunta”. Liorni ha ritenuto che la parola “Bona” fosse troppo volgare e fuori luogo per essere proposta al pubblico di Rai Uno, così ha deciso di applicare una variazione al ritornello sostituendo il termine ‘impronunciabile’ con “Carina“.
eddai Marco, suvvia! #reazioneacatena pic.twitter.com/bGBst40U7A
— sergiomarcoc (@sergiomarcoc) November 20, 2023
Il fatto è stato notato da diversi utenti affezionati a Reazione a Catena. Su X, il fu Twitter, c’è chi ha ironizzato sulla scelta del conduttore. “Dite a Liorni che “bona” è italiano e non è un termine offensivo”, “Don Marco”, “No va be, non ci posso credere…”, etc etc. In effetti la decisione di censurare “Bona” è parsa esagerata. D’accordissimo sul fatto che non si debba scadere nella becera volgarità in tv così come in qualsiasi altro contesto. Se però non si può più nemmeno scandire la parola “Bona”, siamo alla frutta. Dove sta il pericolo di offendere qualcuno? Chissà, bisognerebbe chiederlo a Liorni. Quel che è certo è che una simile auto censura poteva essere evitata.
Curioso pure notare che uno dei competitor del quiz show di Rai Uno, vale a dire Avanti un altro (popolare quiz show di Canale Cinque condotto da Paolo Bonolis), ha addirittura una figura chiamata “Bonas”. E curioso pure notare che in determinati programmi di Rai Uno, ci sia molto trash nonostante non ci sia alcuna “Bonas” di mezzo. Basti pensare alle liti che si consumano puntualmente al sabato sera in diretta a Ballando con le Stelle, dove si raggiungono picchi di poco garbo, per usare un eufemismo, non indifferenti.