Questa sera è andata in onda su Rai 1 la prima puntata di Reazione A Catena, game show condotto quest’anno da Pino Insegno cha ha sostituito Marco Liorni. Il nuovo conduttore aveva già scatenato qualche polemica ancora prima della messa in onda del programma. Questa sera, seguendo la trasmissione, il pubblico si è diviso. Alcuni telespettatori hanno difatti apprezzato la conduzione di Insegno mentre altri l’hanno aspramente criticato sul web mettendolo a confronto con Liorni. Capiamo meglio nel dettaglio quali sono stati i pareri su questa puntata pilota.
Questa stagione di Reazione A Catena è iniziata con una grossa novità. Il vecchio conduttore Marco Liorni ha difatti lasciato il posto a Pino Insegno. La notizia era già stata diffusa da diverso tempo e aveva generato alcune polemiche. Il pubblico non aveva apprezzato la scelta di affidare la conduzione ad Insegno, essendo affezionato allo storico presentatore. In realtà, però, Pino non è un volto nuovo del programma poiché lo ha già condotto in passato, precisamente dal 2010 al 2013.
Il web si divide
A partire da questa sera L’Eredità ha ceduto il posto a Reazione A Catena, pertanto c’è stato l’esordio di Insegno come nuovo conduttore del programma. Come ci si aspettava è stato proprio lui ad essere la cosa più commentata sui social di questa prima puntata del game show. La sua conduzione ha generato pareri discordi. I telespettatori si sono difatti divisi tra chi l’ha apprezzato, trovandolo adatto al ruolo e coinvolgente, e chi, invece, l’ha fortemente criticato sostenendo come non regga il confronto con il conduttore precedente, Marco Liorni. Sul web, in particolar modo su X (ex Twitter), sono stati davvero numerosi i commenti sulla puntata e nello specifico sulla conduzione di Pino Insegno.
Qui di seguito ne riportiamo soltanto alcuni, in dimostrazione del fatto che il web si è diviso:
In molti hanno sottolineato il fatto che anche Marco Liorni all’epoca fu criticato e adesso in molti lo rimpiangono. Inoltre c’è chi ha affermato che Gabriele Corsi sarebbe stato un valido sostituto per il programma, preferendolo a Pino Insegno.