Focus sugli ascolti televisivi di Reazione a Catena, popolare quiz show estivo di Rai Uno che quest’anno ha visto un ‘rumoroso’ cambio di guardia alla conduzione: fuori Marco Liorni, a cui è stata affidata L’Eredità, e dentro Pino Insegno. La scelta dei vertici di Viale Mazzini ha fatto discutere nei mesi scorsi soprattutto dopo il flop del doppiatore alla guida de Il mercante in fiera. Si temeva che piazzarlo al timone di Reazione a Catena potesse innescare un’altra emorragia di utenti. E invece non è andata così.
Se si pone un focus sui dati registrati a inizio stagione 2023, quella condotta da Liorni, e su quelli raccolti a inizio stagione 2024, ci si accorge che la trasmissione è rimasta stabile sul fronte degli ascolti tv, conservando il medesimo pubblico. Dunque il cambio di conduzione non ha portato benefici ma nemmeno svantaggi. Nel 2023 Liorni cominciò lunedì 19 giugno e nella prima settimana, nella parte corposa del quiz show, ebbe in media poco più di 3 milioni di spettatori, con un fisiologico calo nel weekend. Più o meno si sono poi registrati simili dati per il resto della stagione.
Spostandosi al 2024, si può notare che anche Pino Insegno ha mantenuto una media di circa 3 milioni di utenti (anche per lui calo fisiologico nel weekend). Scongiurato quindi lo spettro flop.
Reazione a catena, ascolti tv di Liorni e Insegno a confronto
L’edizione 2024 è iniziata il 3 giugno. Per la prima settimana, a causa di uno sciopero dei lavoratori Nielsen, i dati di ascolto non sono stati disponibili. Per questo sono stati presi in considerazione quelli usciti dal 10 giugno in poi.
Dati relativi alla conduzione di Marco Liorni:
- 19 giugno 2023 lunedì: ascolto medio di 2.263.000 spettatori (23%) e di 3.142.000 spettatori (25.2%) nella seconda parte;
- 20 giugno 2023 martedì: ascolto medio di 2.199.000 spettatori (23.9%) e di 3.191.000 spettatori (26.9%) nella seconda parte;
- 21 giugno 2023 mercoledì: ascolto medio di 2.162.000 spettatori pari (23.5%) e di 2.915.000 spettatori (25.5%) nella seconda parte;
- 22 giugno 2023 giovedì: ascolto medio di 2.251.000 spettatori (23.6%) e di 3.237.000 spettatori (26.4%) nella seconda parte;
- 23 giugno 2023 venerdì: ascolto medio di 2.498.000 spettatori (26%) e di 3.144.000 spettatori (27%) nella seconda parte;
- 24 giugno 2023 sabato: ascolto medio di 1.864.000 spettatori (20.3%) e di 2.706.000 spettatori (24.3%) nella seconda parte;
- 25 giugno 2023 domenica: ascolto medio di 1.749.000 spettatori (16.6%) e di 2.424.000 spettatori (19.5%) nella seconda parte;
Dati relativi alla conduzione di Pino Insegno:
- 10 giugno 2024 lunedì: ascolto medio di 1.903.000 spettatori (18.1%) e di mentre 2.935.000 spettatori (21.6%) nella seconda parte;
- 11 giugno martedì: ascolto medio di 2.201.000 spettatori (21%) e di 3.137.000 spettatori (23.6%) nella seconda parte;
- 12 giugno mercoledì: ascolto medio di 2.126.000 spettatori (20.4%) e di 3.144.000 spettatori (23.7%) nella seconda parte;
- 13 giugno giovedì: ascolto medio di 2.026.000 spettatori (21.4%) e di 3.005.000 spettatori (24.3%) nella seconda parte;
- 14 giugno venerdì: ascolto medio di 2.062.000 spettatori (21.3%) e di 3.124.000 spettatori (25.7%) nella seconda parte;
- 15 giugno sabato: ascolto medio di 1.639.000 spettatori (16.2%) e di 2.342.000 spettatori (19.6%) nella seconda parte;
- 16 giugno domenica: ascolto medio di 2.121.000 spettatori (20.3%) e di 2.833.000 spettatori (23.1%) nella seconda parte;
- 17 giugno lunedì: ascolto medio di 1.885.000 spettatori (18.4%) e di 2.719.000 spettatori (21.2%) nella seconda parte;
- 18 giugno martedì: ascolto medio di 1.874.000 spettatori (19.1%) e di 3.149.000 spettatori (25%) nella seconda parte;
- 19 giugno mercoledì: ascolto medio di 2.101.000 spettatori (19.8%) e di 2.921.000 spettatori (22%) nella seconda parte;
- 20 giugno giovedì: ascolto medio di 2.162.000 spettatori (20.6%) e di 2.967.000 spettatori (22.6%) nella seconda parte.