Marco Liorni e tutti i segreti e le curiosità su Reazione a Catena, il quiz show preserale campione di ascolti di Rai Uno. Il conduttore, in una lunga chiacchierata con il settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, ha rivelato tante chicche inedite sul programma che ha avuto un tale successo da essere stato allungato fino a fine anno (e pensare che era nato per essere collocato soltanto nel periodo estivo). Prima di snocciolare i segreti della trasmissione, Liorni ha voluto rispondere alle proteste che una sera sì e l’altra pure vengono promosse da alcuni telespettatori i quali sostengono che gli autori facciano dei favoritismi a determinati concorrenti.
Liorni sulle proteste complottiste
Una delle supposizioni che va per la maggiore è quella che vuole che ci siano ‘eminenze grigie’ che cambiano le parole ora per far vincere ora per far perdere alcuni giocatori. “Sfatiamo questa leggenda. Prima che inizi il programma tutte le catene di parole vengono consegnate al notaio, che controlla. Non si possono cambiare in corsa”, ha spiegato Liorni, nella speranza di mettere a tacere i ‘complottisti‘.
Spazio poi a una serie di considerazioni personali. Quando gli viene chiesto quali sono stati i concorrenti che più lo hanno colpito, risponde senza dubbio I tre forcellini perché “avevano sia cultura, sia la personalità per bucare il video”. L’imprevisto che lo ha lasciato a bocca aperta? Quando una “squadra molto, molto forte ha dovuto lasciare il programma perché i componenti avevano finito tutte le ferie e dovevano ritornare al lavoro”. A chi si è riferito Liorni? Pare che il trio sia quello dei Pinza e Fichi, che partecipò a Reazione a Catena nel 2022 e dovette ritirarsi per non meglio specificati problemi a livello professionale.
Altro ritiro, stavolta più recente, che non è passato inosservato è stato quello de Le tre e un quarto. “Loro invece – ha precisato Liorni – lo hanno fatto per tornare a studiare”. Il conduttore ha inoltre narrato che i concorrenti, durante i giorni in cui sono impegnati nel quiz show che viene registrato nella sede Rai di Napoli, vengono ospitati in un hotel vicinissimo agli studi. E, fatto assai curioso, fanno tornei di Reazione a catena pure in privato, tra di loro. “Sono tutti assatanati”, ha affermato Liorni.
Marco Liorni commenta le voci che lo vogliono al timone de L’Eredità
Il 2 gennaio vedrà il via la nuova stagione de L’Eredità, su cui si è scatenata una bufera dopo che Pino Insegno è stato defenestrato ancor prima di cominciare l’avventura alla guida dello show. La Rai pare che piazzerà al timone della trasmissione proprio Liorni. Manca solo l’ufficialità. A Tv Sorrisi e Canzoni, il conduttore non ha confermato che sarà lui a raccogliere il testimone da Flavio Insinna, ma nemmeno ha smentito. Anzi, da quanto detto, sembra proprio che ormai sia fatta:
“In questi giorni sto parlando con la Rai e ci sono tante cose e idee in circolo. Io sono qui da cinque anni e sono legatissimo a Reazione a Catena ma se ci sarà bisogno di me altrove (L’Eredità)… io ci sono. Perché nei giochi del preserale esce fuori un’Italia poco vista ma molto bella”.