Le folli dinamiche della Rai continuano. Non si ricorda a memoria un caso simile a quello di Pino Insegno. Nella Tv di Stato, attorno al conduttore c’è un fermento che pare insensato. Secondo le logiche della tv e di qualsiasi attività, quando ci si imbatte in un flop professionale, come lo è Il Mercante in Fiera, le pretese di chi ha timonato il progetto si ridimensionano. Nel caso di Insegno no: pare che si stiano facendo carte false per affidargli un programma di punta. Sfumata la conduzione de L’Eredità, che passerà quasi certamente nelle mani di Marco Liorni, il comico rischia di ritrovarsi senza show. Ma come? Dopo 40 anni di carriera, come è possibile? Insegno ha ripetuto tale adagio di recente, per allontanare le voci che lo descrivono come un “raccomandato” per via dell’amicizia con la premier Meloni.
A Insegno forse sfugge che ci sono molti altri suoi colleghi con carriere decennali fermi ai box. Eppure in tali casi il discorso dei lavori svolti in passato non viene fatto valere come passepartout. Anche perché, banalità, se un personaggio non funziona più come un tempo (e questo lo decide il pubblico), non può vivere di rendita. Fatto sta che in Rai sembra che in qualche modo Insegno debba, per una legge non scritta che sfugge ai comuni mortali, essere piazzato da qualche parte. E qui inizia la follia.
Inizialmente gli era stata promessa L’Eredità. A rimetterci il malcapitato Insinna che ha portato per anni ascolti eccellenti a Rai Uno. Il Mercante in Fiera ha rovinato la festa. Chi produce il quiz show, cioè Banijay, avrebbe iniziato a chiedersi: forse è un rischio troppo grosso piazzare Insegno dopo il flop del Mercante? In una realtà ‘normale’ sarebbe finita in questo modo. Liorni sarebbe rimasto a Reazione a Catena, programma che va fortissimo, Insinna a L’Eredità, altro show che è sempre andato forte con tale conduzione, e Insegno a casa.
Ma la Rai si sa che a volte segue logiche tutte sue. Così, secondo quanto rivela Dagospia, si va verso l’addio di Liorni a Reazione a Catena. Approderà a L’Eredità da gennaio. La casella lasciata sguarnita dal buon Marco dovrebbe essere rimpiazzata da chi? Proprio da Insegno. E Insinna? Fermo ai box. Tutto stupendo.
E non è finita qui. Sempre Dagospia spiega che “Insegno otterrà la guida di Reazione a Catena (notizia accolta con preoccupazione dal gruppo di lavoro), sua vecchia ossessione. Come avevamo già anticipato. Non solo, il conduttore tra gennaio e giugno non intende stare fermo, dovrebbe ottenere la conduzione di una serata evento (in tema di celebrazioni) su Rai1 e un programma radiofonico su Radio Rai”.